Cronaca di Redazione , 24/09/2025 17:40

Aptuit: "Con stop a ricerca sui beagle a rischio nuove cure per migliaia di persone"

Aptuit
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Aptuit apprende con sgomento della decisione del TAR del Lazio che, con sentenza emessa ieri, ha accolto i ricorsi delle associazioni animaliste, con il conseguente annullamento dell’autorizzazione - regolarmente rilasciatale dal Ministero della Salute - a svolgere studi sui beagle per valutare la sicurezza di nuovi farmaci prima di somministrarli ai pazienti (come richiesto dalla legge) e il blocco degli studi in corso.

La società lancia l’allarme: sono a rischio nuove cure per migliaia di persone affette da gravi patologie, tra cui malattie neurodegenerative, oncologiche e diverse malattie rare.

“Siamo davanti a una decisione incomprensibile che rischia di pregiudicare cure fondamentali per moltissime persone. Questa decisione penalizza il mondo della ricerca e la competitività dell’Italia. Un Paese senza ricerca è un Paese senza futuro” dichiara l’amministratore delegato Maria Pilla.

Aptuit ribadisce il proprio impegno nella ricerca scientifica per scoprire e sviluppare, nel pieno rispetto delle leggi e delle normative etiche, nuove terapie per malattie rare e incurabili, ricorrendo alla sperimentazione animale solo quando non esistono efficaci e valide alternative.