Cronaca di Redazione , 07/09/2025 5:30

Salvini: Voglio una decisione a breve, in Veneto il candidato è Alberto Stefani

Matteo Salvini con Alberto Stefani
Matteo Salvini con Alberto Stefani

“Noi siamo pronti con i candidati, con le liste, con il contributo di Luca a Zaia e che sarà fondamentale anche nei prossimi anni per il Veneto e per tutti gli italiani e quindi non vediamo l’ora di cominciare”. 
Così il segretario della Lega e vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti delle prossime elezione regionali in Veneto, al suo arrivo alla festa della Lega a Oppeano. 
“Ovviamente - ha aggiunto - noi non imponiamo niente nessuno. Gli altri stanno spingendo loro candidati nelle Marche piuttosto che in Calabria, lo faranno in Toscana come in Campania. In Veneto da tanti anni la Lega è radicata, governa bene tanti comuni con ben 160 sindaci nella, quindi ci sentiamo pronti per proseguire con questo buon governo”.
 

Segretario Salvini, ma chi è il suo candidato ideale in Veneto?
“Ho di fianco a me, uno dei sindaci più giovani (Alberto Stefani, ndr), uno dei parlamentari più giovani. Oggi il governatore più giovane in carica mi sembra che sia in Emilia-Romagna , ha 40 anni. Aver fatto il sindaco, essere parlamentare e essere segretario della potentissima Liga Veneta a 32 anni, diciamo che è qualcosa di importante”.
Quindi?
“Quindi spero che gli amici concordino con noi il prima possibile, perché questa candidatura dà valore aggiunto al centrodestra e alla sua unità”. 
Quando deciderete? 
“Anche domani, però siamo in tre in quattro quindi non posso convocarmi da solo”.

E la Lista Zaia?
“Luca come possibile capolista ci sarà”. Ci sarà, poi quando depositeremo le liste vedrete le liste forti che avremo. L’obiettivo della Lega è di essere il primo partito in Veneto per garantire quello che sta assicurando ai veneti, i livelli e servizi di eccellenza da tanti anni. Quindi Luca Zaia è stato, è e sarà fondamentale per i veneti e in futuro penso non solo per i veneti”. 
Allora si va avanti?
“Per me sarebbe un valore aggiunto avere una lista a sostegno delle liste nel centrodestra. Avere la lista Zaia e avere una lista di sindaci e di amministratori, proporremo al tavolo del centrodestra Poi ripeto, io propongo non impongo niente a nessuno”. 
Ma la Lista Zaia non rischia di depauperare la Lega?
A me interessano i veneti . La lega con Zaia governa questa terra da 15 anni e mi interessa garantire la stessa qualità dei servizi la stessa crescita economica anche per i prossimi 15 anni. Poi dopo Luca ci sarà Alberto (Stefani, ndr), è fondamentale. Abbiamo una squadra di eccellenza, un movimento che è riuscito da zero a portare 160 sindaci domani in ufficio a lavorare nei comuni per la propria gente e vuol dire che è il movimento cresciuto tanto”.
La scelta del candidato arriverà dopo l'esito delle elezioni nelle Marche?
“Spero che la decisione per il Veneto sia presa prima. Nelle Marche votano il 29 settembre, musicalmente e politicamente una giornata importante, però siamo i primi di settembre, quindi io mi augurerei di di cominciare la corsa prima”.
Sarà una campagna elettorale breve…
“Noi non la faremo questi mesi. Tutto si può migliorare, ma c’è una qualità della sanità che porta tanti cittadini di altre regioni italiane, soprattutto al sud, vengono qui a farsi curare, c’è un tessuto economico sano e vivo, ci sono le Olimpiadi e stanno portando in Veneto miliardi di investimenti. Quindi noi non dovremo fare come la sinistra che va a litigare e a creare problemi, noi offriamo quello che offriamo da tanti anni. I veneti lo sanno”. 
La sinistra ha annunciato tutti i candidati nelle varie regioni…
“Il problema sono gli elettori, la Schlein può candidare chi vuole: poi ci vogliono i veneti che li votano. Vince la squadra e la Lega vince con la squadra”.