Cronaca di Redazione , 05/09/2025 11:35

“Infiltrazioni mafiose”: chiusi i distributori Ewa e Synergy

Sigilli Ewa
Sigilli Ewa

Cartelli con la scritta “Distributore con licenza revocata” sono comparsi in numerosi impianti di carburante a marchio Ewa e Synergy. La chiusura è stata disposta dall’Agenzia Dogane e Monopoli per gravi irregolarità e sospette infiltrazioni mafiose.

Il provvedimento coinvolge circa 205 impianti distribuiti su tutto il territorio nazionale, anche nel Veronese.

I vertici della società Synergy, ritenuta legata al gruppo Penta Petroli e alla famiglia Salzillo, sono stati accusati di frode su larga scala, caporalato, sfruttamento lavorativo e rapporti con la criminalità organizzata. L’indagine, partita dalla Guardia di Finanza di Caserta, ha scoperto un sistema di “frode carosello” che tra il 2018 e il 2021 avrebbe immesso sul mercato oltre 600 milioni di litri di carburante, simulando transazioni fittizie per evadere le imposte.