Polemiche attorno alla nomina del professor Paolo Bellavite nel “Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni”.
Il dottor Bellavite, specializzato in ematologia, già docente all’Università di Verona (è in pensione dal 2017), ai tempi del Covid era finito nella bufera per le sue posizioni no vax, suscitando una dura reazione del Rettore dell’Ateneo, Pier Francesco Nocini.
Paolo Bellavite, che ha sempre respinto con fermezza e sdegno l'etichetta “no vax”,  ha  ribadito di non esser contrario alle vaccinazioni, bensì all’obbligo vaccinale e anche ora, intervistato dai quotidiani, ha confermato che “il vaccino anti-Covid non ha salvato milioni di vite”, sottolineando di non aver mai ottenuto la pubblicazione di una sua ricerca sugli eventi avversi. 
Assieme al professor Bellavite nel Nitag tra i 22 esperti nominati dal ministro della Salure, Orazio Schillaci, c’è anche il pediatra ed omeopata pisano Eugenio Serravalle, a sua volta fortemente contrario all’obbligo delle vaccinazioni per i bambini. 
Tranchant il commento sui social del virologo Roberto Burioni: “Quando me l’hanno detto ho pensato subito a uno scherzo. No, non lo è. E’ un disastro annunciato”.