Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieridi Verona hanno arrestato una 25enne veronese nota alle forze dell’ordine, per violenza, lesioni e resistenza aggravata a pubblico ufficiale. 

Erano circa le 15:30 quando al 112 è giunta una chiamata in cui una donna, in maniera confusa, chiedeva aiuto e diceva di trovarsi in via Valeggio, all’interno di un condominio. Dopo la conferma della posizione tramite GPS, la Centrale Operativa dei Carabinieri si recava sul posto: all'ultimo piano del palazzo i militari inviati si trovavano di fronte ad un uomo a petto nudo visibilmente ubriaco. Qualche secondo dopo appariva una donna, anch’essa ubriaca, che inveendo si scagliava contro di lui e contro i Carabinieri. Solo dopo lunghi e interminabili minuti di parapiglia i Carabinieri riuscivano ad ammanettare la donna che, colpendo i militari con pugni, calci e schiaffi, ne morsicava anche uno al pollice tanto da farlo sanguinare. Visto che le escandescenze della donna continuavano, i militari decidevano di accompagnare la donna in caserma ed arrestarla e anche lungo il tragitto la donna continuava ad aggredire e minacciare gli operanti e dichiarava di essere incinta e di sentirsi male. Veniva quindi prontamente allertata un’ambulanza che, scortata dai Carabinieri, accompagnava la donna in ospedale, dove si accertava l’assenza di qualsiasi gravidanza e dove si accertava, invece, la sua positività a stupefacenti, oltre ad un’intossicazione da alcool (2.29 g/l). L’arresto veniva quindi formalizzato e la donna veniva accompagnata presso la sua abitazione. Oggi la 25enne è stata portata presso il Tribunale scaligero per la celebrazione del rito direttissimo ed il Giudice, dopo la convalida dell’arresto e vista la richiesta del termine a difesa da parte dell’avvocato difensore, ha rinviato il processo al prossimo 9 ottobre 2025.