Buche a Verona, un cittadino denuncia: Situazione pericolosa in via Spolverini

Continuano le segnalazioni dei cittadini riguardo alle buche sulle strade di Verona.
"Ieri sera - scrive un veronese - mi sono imbattuto nella pericolosissima buca in corrispondenza del civico 75 di via Spolverini, di fianco all'incrocio con via Quattro Stagioni. Questa è una strada che più volte ho trovato buia anche dopo il tramonto in quanto l'illuminazione pubblica parte con ritardo rispetto alle altre vie nei dintorni.
Inoltre è anche una strada parecchio stretta vista la fila di auto posteggiate a sinistra; e diventa particolarmente pericolosa per i ciclisti, soprattutto in occasione di sorpassi effettuati da auto o mezzi pubblici. Ecco in tale contesto che si presentano queste due (una dietro l'altra) voragini. Si può vedere che la strada è costituita da una giustapposizione di almeno 3 strati di rattoppi/asfaltature (dimostrando la grandissima qualità dei lavori) che ovviamente con il tempo hanno ceduto, essendo stata fatta su un sottofondo che sembra reduce dai bombardamenti. Perché si rifà sempre lo strato superficiale di pochi centimetri, mai una volta ho visto sistemare la base delle strade. E poi ci si chiede perché durano poco".
“Ecco, ritengo tutto ciò gravissimo. Passando in bici il rischio che le ruote si allineino a questa lunga e dritta buca, che si sta via via ampliando, è altissimo. E se ciò accade si perde il controllo della bici; potrebbe esserci un ragazzino, un anziano, un genitore col figlio al seguito. E sono sicuro che se dovesse succedere la colpa ricadrebbe sul guidatore per l'inadeguato controllo del mezzo, che vedrebbe una multa aggiungersi ai danni fisici subiti (art. 141 CdS). E ovviamente non si può guidare al centro della strada perché gli altri utenti giustamente si lamenterebbero dell'intralcio alla circolazione. Ma è assurdo trovarsi a scegliere tra sicurezza e scorrevolezza”.
Nonostante le tante segnalazioni vedo che non si attiva nessuno tra Circoscrizione e Comune, nella persona dell'assessore alle strade, nonostante le squadre di stradini che immediatamente chiuderebbero ogni buca, secondo quest'ultimo. E' davvero importante che se ne parli perché qui se va bene qualcuno si farà un po' male, ma se va male qui c'è il concreto rischio che scappi il morto. Riasfaltano strade o marciapiedi con lievi danni mentre questi, in condizioni da nemmeno terzo mondo restano così".