Cronaca di Redazione , 11/08/2025 14:20

Nuova ondata di calore, allerta rossa a Verona nella settimana di Ferragosto

Caldo, afa

Temperature in crescente aumento, fino ad oltre i 37° gradi percepiti. A segnalarlo la Protezione civile che ha diramato un nuovo bollettino sul clima cittadino. Da mercoledì 13 agosto, l’allerta diventa infatti rossa, con l’inizio di una nuova ondata di calore che investirà il territorio veronese per tutta questa settimana. Ancora una volta il Comune, ponendo sempre una particolare attenzione agli anziani, raccomanda, in particolare, di non uscire nelle ore più calde della giornata, rinfrescare l’ambiente domestico, non modificare o sospendere le terapie in atto senza consultare il medico.

Fondamentale è anche l’idratazione per contrastare gli effetti del caldo. Per gli anziani è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete, ma l’indicazione vale per tutti, soprattutto per chi suo malgrado si trova all’aperto nelle ore più calde, turisti compresi. Di seguito i consigli della dottoressa Annamaria Molino, consigliera comunale e delegata e vice presidente nazionale della Associazione Rete Italiana Città Sane – Oms.

“Nei prossimi giorni si verificherà una nuova ondata di caldo – sottolinea Molino –. E’ consigliato: idratarsi frequentemente – anche senza avere sete: acqua, bevande non zuccherate e consumi leggeri favoriscono il funzionamento ottimale dell’organismo. Evitare attività fisiche intense nelle ore centrali dalle 12 alle 17. Ancora, indossare abbigliamento adatto, leggero, traspirante e di colore chiaro, con copricapo e protezione solare adeguata. Riposare in ambienti freschi – se possibile con aria condizionata o ventilazione. Prestare attenzione a fasce fragili – anziani, bambini, persone con malattie croniche,  vanno controllati regolarmente e non lasciati soli durante le ore più calde”.

Oasi climatiche, per un sollievo dal caldo
Il Comune di Verona ricorda inoltre che sono disponibili sul territorio oltre 100 spazi pubblici accessibili per proteggersi dal calore eccessivo.

L’iniziativa, che rientra nell’ambito dei progetti della Rete Città Sane-OMS, è pensata per offrire accoglienza, ristoro e sicurezza soprattutto alle persone più fragili: anziani, bambini, persone con disabilità e chi non ha un’abitazione adeguatamente climatizzata.

Le “Oasi climatiche”, oltre un centinaio, sono state individuate in biblioteche comunali, centri civici, musei, parchi ombreggiati, giardini pubblici attrezzati. In diversi di questi luoghi sono disponibili panchine all’ombra, fontanelle, accesso gratuito all’acqua potabile e locali climatizzati.

L’elenco completo e aggiornato, suddiviso per Circoscrizioni, è disponibile sul sito istituzionale del Comune al seguente LINK e sarà distribuito anche tramite volantini nelle sedi circoscrizionali.

Il progetto è stato realizzato in collaborazione con tutte le Circoscrizioni cittadine, la cui partecipazione è stata fondamentale per individuare i luoghi più adatti e vicini ai bisogni della popolazione.

L’attivazione delle oasi climatiche è prevista da fine luglio a metà settembre, con orari variabili a seconda della struttura. In alcuni punti sarà anche possibile ricevere informazioni su come proteggersi dal caldo, accedere a piccoli servizi di assistenza o trascorrere alcune ore in compagnia.