Resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale: sono questi i reati contestati ad un 25enne veronese arrestato dalla Polizia di Stato intorno alle 4 della notte tra sabato e domenica, dopo aver creato scompiglio a Veronetta.

Il giovane, al culmine di una serata ad alto tasso alcolico trascorsa insieme ad altri due amici, ha preso un carrello della spesa nei pressi di un supermercato di via XX settembre, ha fatto salire a bordo un ragazzo che si trovava vicino ad una tabaccheria e lo ha spinto in mezzo alla carreggiata di via San Paolo.

Ad assistere alla scena, oltre ai due amici del responsabile, anche gli agenti delle Volanti che, proprio in quel momento, stavano transitando in via San Paolo nel corso del quotidiano servizio di controllo del territorio.

Alla vista dei poliziotti, il venticinquenne si è da subito dimostrato insofferente, assumendo un atteggiamento aggressivo e provocatorio. Poi, incitato dai due amici, il venticinquenne si è avvicinato minacciosamente agli operatori, insultandoli e invitandoli a non dargli fastidio, con tono di voce via via crescente, tanto da svegliare diversi residenti della zona.

Il giovane ha poi iniziato a dimenarsi e ad opporsi con forza al tentativo degli operatori di farlo entrare all’interno dell’auto di servizio.

Dopo essere stato accompagnato negli uffici di Lungadige Galtarossa, il venticinquenne – già gravato da diversi precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio – è stato arrestato per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale e sanzionato per ubriachezza manifesta.

Questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto.