Nella serata di ieri, 27 luglio intorno alle 19.40, su richiesta dei Vigili del fuoco, la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Verona, per una coppia smarrita sul Corno d'Aquilio (Avio). Dalla posizione ricevuta, i due escursionisti di Valeggio sul Mincio (VR), lei di 33 anni e lui di 32, si trovavano sul versante Adige in territorio trentino: per una questione di maggiore vicinanza è subito partita una squadra veronese, seguita poi da una seconda. I soccorritori hanno preso il sentiero che porta a Rocca Pia, per poi imboccare una traccia in linea ed entrare direttamente nel bosco verticale, tra alberi a terra e salti di roccia, fino ad avere un primo contatto vocale. In realtà la coppia si trovava 250 metri più in basso rispetto alle indicazioni ricevute e, una volta raggiunta, i soccorritori hanno scoperto che con loro c'era anche il cane, un golden retriver di 40 chili. Dotati di casco, imbrago e assicurati con corda corta, gli escursionisti sono stati riportati sul sentiero, mentre un soccorritore teneva al guinzaglio il cane. Ritornati sull'itinerario di rientro, dove ad aspettarli c'era un altro volontario assieme ai Vigili del fuoco in supporto, il gruppo ha proseguito in direzione delle macchine (in località Tommasi), dove era presente anche una squadra del Soccorso alpino di Ala per eventuale affiancamento. La coppia era partita per un giro ad anello sul sentiero 234, ma si era ritrovata in un punto delicato, in cui un dedalo di bollini rossi può facilmente ingannare nella scelta della direzione. E infatti i due escursionisti avevano perso l'orientamento, ritrovandosi in un terreno insidioso: le operazioni di salvataggio si sono concluse alle 23.45.