Cronaca di Redazione , 25/07/2025 8:20

Ex Manifattura Tabacchi, approvato l'avvio dei lavori: investimento da 5,7 milioni

Bissoli
Bissoli

Il Consiglio Comunale ha approvato l’avvio dei lavori di riqualificazione dell’ex Manifattura Tabacchi e la realizzazione di opere di urbanizzazione per 5,7 milioni di euro con la delibera 47/2025.

Le opere dentro e fuori l’area di proprietà privata prevedono la realizzazione di aree scoperte e coperte destinate a servizi aperti al pubblico, nonché di un parcheggio interrato ad uso pubblico, per la gestione, custodia e sorveglianza dei quali sono stati predisposti appositi regolamenti.

Il progetto

La rigenerazione della Manifattura Tabacchi interessa un’area di circa 30.000 mq, tra la porta sud di Verona e Veronafiere, che sarà trasformata in un nuovo distretto urbano sostenibile e connesso, a servizio di residenti, imprese, visitatori e della comunità veronese. L’intervento darà vita a un nuovo distretto con negozi, ristorazione e food hall, edifici per funzione direzionale, budget e lifestyle hotel, servizi per il tempo libero, aree verdi e un sistema di parcheggi interrati. Accanto alla visione contemporanea, un’attenzione speciale sarà dedicata alla memoria del sito, valorizzando le sue architetture storiche come la ciminiera, i magazzini e la palazzina uffici.

La delibera 47/2025

Tale delibera è stata approvata con 24 voti favorevoli, 7 astenuti e un voto contrario e resa immediatamente eseguibile.

La Vice sindaca e assessora all’Urbanistica, Barbara Bissoli ha spiegato che “Con la presente delibera, si propone al Consiglio comunale:

- di approvare:

1) lo schema di Convenzione Accessiva che disciplina l’intervento di attuazione disciplinato dalla Scheda Norma n. 34 – 35/B2 del Piano delgi Interventi (PI);

2) lo Schema di Regolamento d’uso delle aree coperte e scoperte a uso pubblico: Aree Coperte a Servizi (ACS) e Aree Scoperte a Servizi (ASS);

3) lo Schema di Regolamento d’uso per la gestione e l’utilizzo del parcheggio destinato ad uso pubblico P2;

- di procedere alla valorizzazione contabile delle opere di urbanizzazione da realizzarsi a scomputo del contributo di costruzione (relativamente alla quota di oneri di urbanizzazione primaria e secondaria) per un importo preventivato di circa Euro 5.700.000,00 IVA inclusa.

La competenza del Consiglio comunale ad approvare detti atti consensuali e regolamentari d’uso si fonda sulla entità e sulla rilevanza dell’intervento di rigenerazione, recupero e valorizzazione in esame, con un articolato mix funzionale per uffici, hotel ed esercizi commerciali, e relative opere di urbanizzazione, che riguarda un’area di circa 29.000 mq, strategica per lo sviluppo di Verona, in conformità ai principi sanciti dall’art. 42 del D.Lgs 267/2000 e dell’art. 28 bis del D.P.R. 380/2001.

Sottolineo – specifica la Vicesindaca - che si tratta dell’approvazione degli atti consensuali e regolamentari necessari a dare attuazione all’Accordo di Programma sottoscritto il 20 gennaio 2022 tra Regione del Veneto, Comune di Verona e VR.RE S.r.l. per la Realizzazione di un polo turistico-ricettivo polifunzionale sull’area dell’Ex Manifattura Tabacchi di Verona, ai sensi dell’art. 32 della L.R. n. 35/2001, dell’art. 26 della L.R. n. 11/2004, dell’art. 42 della L.R. n. 11/2013 e dell’art. 2 della L.R. n. 10/2021, in variante al PI, in viale Della Fiera, viale Del Lavoro e via Scopoli, ratificato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 9 del 10 febbraio 2022 e reso esecutivo con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 29 del 22 marzo 2022”.

Il 30 maggio 2023, è stata sottoscritta tra Regione, Comune e Soggetto Attuatore la Convenzione Quadro dell’Accordo di Programma, nella quale è previsto che la realizzazione dell’intervento possa articolarsi in quattro stralci funzionali:

- 1° Stralcio relativo alle opere di urbanizzazione primaria extra ambito, opere di urbanizzazione primaria intra ambito e opere edilizie private interrate, stante la loro stretta connessione funzionale;

- 2° Stralcio relativo alle opere edilizie private fuori terra relative ai fabbricati vincolati ai sensi della parte Seconda del d. lgs. n. 42/2004 (fabbricato identificato sub “A-B-C” nelle tavole di progetto);

- 3° Stralcio relativo alle opere edilizie private fuori terra del fabbricato identificato sub “D-E” nelle tavole di progetto;

- 4° Stralcio relativo alle opere edilizie private fuori terra del fabbricato identificato sub “F” nelle tavole di progetto.

In base alla Convenzione Quadro dell’Accordo di Programma, il soggetto Attuatore si impegna a realizzare le seguenti opere interne (A) ed esterne (B) al perimetro d’Ambito:

A) opere di urbanizzazione primaria previste all’interno del Perimetro d’Ambito funzionali all’intervento:

A1) attrezzamento aree scoperte destinate a servizi aperti al pubblico, quali piazze pubbliche, percorsi pedonali e verde pubblico attrezzato, identificate con la sigla “ASS1”, “ASS2” e “ASS3”;

A2) attrezzamento aree coperte destinate a servizi aperti al pubblico, quali gallerie e percorsi pedonali coperti, identificate con la sigla “ACS1”, “ACS2” e “ACS3”;

A3) sottoservizi e reti tecnologiche;

A4) attrezzamento aree private interrate destinate a parcheggio pubblico “P2”.

B) opere di urbanizzazione primaria previste all'esterno del Perimetro d’Ambito funzionali all’intervento:

B1) rotatoria a nord-ovest del Perimento d’Ambito localizzata all’incrocio tra Stradone S. Lucia e Viale della Fiera, con le necessarie opere complementari;

B2) adeguamento infrastrutturale della sede viaria di Viale della Fiera con il rifacimento del marciapiede comunale esistente e relativa sezione pedo-ciclabile e del sistema di illuminazione pubblica, oltre al ripristino del doppio senso di marcia tra le rotatorie identificate sub B1) e B3) ed alle necessarie opere complementari e di raccordo con le aree pubbliche;

B3) rotatoria a sud-ovest del Perimento d’Ambito con le necessarie opere complementari ed eventuale spostamento del “misuratore” di proprietà del Consorzio di Bonifica Veronese;

B4) complanare di accesso da Viale del Lavoro ai parcheggi interrati, anche pubblici, previsti all’interno del Perimetro d’Ambito;

Per l’esame dell’intervento oggetto dell’Accordo di programma regionale sono state convocate tre conferenze di servizi, le cui rispettive risultanze sono confluite nei verbali del 23.01.2024, del 23.09.2024 e del 07.03.2025.

Non appena sarà stipulata la Convenzione Accessiva il cui schema è oggetto della presente deliberazione, potrà essere rilasciato il 1° permesso di costruire, relativo al 1° stralcio dei lavori sopra indicati, mentre i permessi di costruire dei tre stralci ulteriori potranno essere rilasciati non appena iniziati i lavori del 1° stralcio.

“Concludo – spiega la Vicesindaca - dicendo che, ottenuta la disponibilità del Soggetto Attuatore ad allestire e attrezzare a totale sua cura e spese uno spazio espositivo aperto alla collettività di almeno 100 mq da dedicare alla mappatura e alla testimonianza dei reperti rinvenuti dell’austriaco Forte Clam, dell’insediamento industriale dell’ex Manifattura Tabacchi e delle porzioni dei manufatti oggetto di tutela ai sensi del Codice dei Beni Culturali, sono a conoscenza del fatto che sarà presentato un emendamento per integrare la Convenzione Accessiva in tal senso, emendamento rispetto al quale preannuncio il mio parere favorevole”.

L’emendamento è stato presentato da Pietro Giovanni Trincanato di Traguardi, che ha definito quello della Manifattura Tabacchi “un intervento strategico per rigenerare una porzione di città, la zona della Fiera, alla quale fino ad oggi è mancato un percorso di sviluppo. Crediamo che questo intervento possa davvero diventare un'occasione non soltanto per servire il nostro quartiere fieristico di servizi utili per il suo sviluppo in un'ottica di crescita industriale, ma anche per iniziare davvero una rigenerazione di qualità, come la città non ne vedeva da tempo, che integri il recupero edilizio, la valorizzazione della memoria storica del luogo e l'integrazione di questi nuovi insediamenti con un sistema di mobilità moderno e sostenibile che connetta il quartiere fieristico al centro di Verona."

La consigliera di Verona PER Carla Padovani ha dichiarato il suo voto contrario così come “non ho votato la delibera n.9 del 2022 che già allora sottoscriveva questo accordo”. Il consigliere Rossi ha dichiarato la propria astensione “condividendo la sostanza e il target del progetto, ma in totale disaccordo con il modus operandi della maggioranza”. La consigliera di Sinistra Italiana, Jessica Cugini, ha espresso la propria astensione dal voto motivandolo con la convinzione che “il progetto sia una speculazione edilizia, un attrattore di traffico e un intervento poco rispettoso dei quartieri interessati”.

Comunicazioni

Il consigliere di Verona Domani, Paolo Rossi, è intervenuto in merito all’adozione della Ztl in alcune via del quartiere Stadio. Nicolo Zavarise della Lega ha sollevato la questione dello spaccio a Veronetta. Massimo Mariotti di Fratelli d’Italia ha sollevato il ruolo del consigliere comunale in Commissione. Paolo Rossi è nuovamente intervenuto sulla distribuzione dei fondi per le manutenzioni stradali alle Circoscrizioni. Luigi Pisa di Forza Italia ha ribadito il tema della presenza dei lavavetri ai semafori cittadini. Jessica Cugini di Sinistra Italiana ha portato all’attenzione del Consiglio la strage in corso a Gaza, “dove si muore di fame, tutto continua senza tregua come se il diritto internazionale non esistesse”.