Via libera all’avvio dei lavori per la nuova ciclabile da Parona a Ponte Garibaldi

Via libera all’avvio dei lavori per la nuova ciclabile da Parona a Ponte Garibaldi. Il progetto definitivo e la relativa variante urbanistica per la realizzazione di 5 nuovi chilometri di ciclabile è stata infatti approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di questa sera, con 30 voti favorevoli.
I lavori partiranno fra qualche settimana per concludersi nella primavera del 2026, come previsto dal Pnrr, che finanzia l’opera per circa 2.300.000 euro.
L’intervento, inserito nel PUMS - Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, permetterà di completare il collegamento tra la cintura del territorio Nord-Ovet con il centro della città.
Itinerario. La pista, bidirezionale, sarà lunga 5 chilometri e collegherà Parona a ponte Garibaldi. Per la realizzazione si provvederà alla copertura di un canale in prossimità del ciglio stradale, in modo di creare in via Ca’ di Cozzi una ciclabile bidirezionale fino a Borgo Trento. Il percorso prevede poi la risalita da via Preare a via San Rocco, transitando dal cimitero di Quinzano, via Bresciani, via Santini arrivando fino a via Cesiolo. Da lì, incrociando via Mameli, si arriverà infine a via Garibaldi attraverso viale Nino Bixio.
“Questo è uno dei progetti che andrà ad ampliare e interconnettere la rete ciclabile dei nostri territori, accrescendo la sicurezza della mobilità ciclabile di cittadini e cittadine di questa parte della città – afferma l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari –. Un’opera che collegherà su pista ciclabile Parona alla città, i cui costi sono coperti quasi integralmente da fondi Pnrr”.
Approvata, con 23 voti favorevoli e 3 astenuti, l’esenzione del pagamento dell’imposta di soggiorno alle diverse categorie di stakeholder e volontari, la cui presenza sul territorio sarà strettamente legata all’organizzazione e allo svolgimento in Arena della Cerimonia di chiusura dei XXV Giochi Olimpici Invernali (22 febbraio) ed della Cerimonia di apertura dei XIV Giochi Paralimpici (6 marzo).
Nel 2026 Verona sarà tra le città protagoniste dei Giochi di Milano Cortina. Nel corso del “Periodo Olimpico”, indicato dalla Fondazione Milano Cortina 2026 non prima del 23 gennaio e non oltre il 24 febbraio, e di quello “Paralimpico” che va dal 24 febbraio al 18 marzo è previsto il pernottamento in città di diverse categorie di stakeholder e di volontari.
Per tanto, la Fondazione Milano Cortina 2026 ha richiesto l’esenzione dal pagamento dell’imposta di soggiorno per tutti gli ospiti le cui prenotazioni siano effettuate attraverso il sistema Accommodation Management System, per il periodo di soggiorno compreso tra il 23 gennaio e il 17 marzo.
Nello specifico l’esenzione è riconosciuta quindi a: International Olympic Committee (IOC); International Paralympic Committee (IPC); International Federations; National Olympic Committees (NOCs); Marketing Partners; Media Rights Holders; Press; Organizing Committee Workforce; volontari.
“Tale esenzione dal pagamento dell’imposta di soggiorno – spiega l’assessore ai Tributi Michele Bertucco – contribuisca a garantire le migliori condizioni operative agli stakeholder coinvolti, data l’importanza strategica che i Giochi rivestono per il territorio ed il loro impatto economico, logistico e promozionale”.