Cronaca di Redazione , 16/07/2025 15:40

Spedizioni punitive e aggressioni: giovani di estrema destra patteggiano e restano liberi

L’aggressione ad una famiglia marocchina in auto
L'aggressione ad una famiglia marocchina in auto

Spedizioni punitive in centro e a Quinzano, oltre alle aggressioni ai tifosi (anche famiglie con bambini) che festeggiavano le vittorie del Marocco agli scorsi Mondiali di calcio in Qatar. Sono le violenze messe in atto da giovani di estrema destra appartenenti agli ambienti di CasaPound.

I fatti, in particolare, si riferiscono alle aggressioni ad un gruppo di tifosi marocchini che stavano festeggiando la vittoria contro la Spagna ai mondiali del Qatar del 2022, alla spedizione punitiva durante la festa in Rosso di Quinzano e alle aggressioni avvenute in via Mazzini.

Dopo la decisione di 23 dei 29 imputati di svolgere lavori socialmente utili, ieri al Tribunale di Verona altri cinque hanno patteggiato pene tra un anno di reclusione e un anno e 10 mesi, tutti con sospensione condizionale. Questo significa che nonostante la condanna, gli autori delle aggressioni restano liberi.