Svolta nelle indagini per gli episodi di violenze sessuali compiute nella zona di Legnago nelle scorse settimane. È stato arrestato il molestatore seriale, un 23enne italiano, residente a Legnago, che il 6 giugno scorso, nel giro di 40 minuti, aveva tentato di violentare due donne lungo l'argine dell'Adige nella Bassa Veronese. Il 23enne è stato fermato venerdì scorso dai carabinieri. Ieri, al Tribunale di Verona, il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Il primo episodio nel territorio di Angiari: il giovane aveva raggiunto una donna che stava passeggiando vicino al fiume, sorprendendola alle spalle e schiaffeggiandole i glutei. Le aveva poi bloccato la strada masturbandosi davanti a lei ma la donna era riuscita a colpirlo e a farlo scappare.

Poi il 22enne si era spostato nella zona di Villa Bartolomea, fermando un'altra donna, bloccandola per un braccio e chiedendole un rapporto sessuale. Ma fortunatamente la vittima era riuscita a fuggire. Ma non solamente. Secondo i Carabinieri è l’autore di un totale di quattro episodi di violenza sessuale (una tentata e 3 consumate) ai danni di 4 donne, episodi avvenuti tutti nel mese di giugno.

"Il 23enne italiano, con origini marocchine, ora si trova nel carcere di Montorio. Il caso ha voluto che ci fosse proprio una donna nella squadra che ha condotto le indagini. Sono ancora in corso indagini finalizzate a chiarire se l’individuo arrestato è collegato ad altri analoghi eventi delittuosi, il cui autore non è stato ancora identificato" specifica la nota dei carabinieri riferendosi all'episodio di stupro a Legnago.