Cronaca di Redazione , 08/07/2025 14:35

Grande caldo, a Verona un postino va al Pronto soccorso e ottiene infortunio sul lavoro

Postino
Un postino

Un portalettere di Poste Italiane di Verona ha ottenuto riconoscimento di infortunio sul lavoro, con tre giorni di prognosi, dopo essersi recato al pronto soccorso per un'insolazione e scottatura solare dopo aver lavorato nelle ore più calde della giornata. Lo rende noto la Slc Cgil di Verona. Il postino era uscito per il suo giro quotidiano intorno alle 12 e, pur sentendosi male per il forte caldo, aveva comunque concluso il suo giro, ma era finito poi al Pronto Soccorso.

La certificazione è giunta tramite l'intervento di Gianluca Franceschilli, sindacalista della Slc Cgil. "E' importante che l'Inail abbia riconosciuto l'infortunio sul lavoro - commenta Nicola Atalmi, segretario della Slc Cgil Veneto - e questo dimostra che quanto previsto dall'Ordinanza della Regione Veneto che vieta il lavoro in condizione di esposizione solare prolungata dalle 12.30 alle 16, valida per i lavori agricoli e per i cantieri edili all'aperto, dovrebbe essere estesa per similitudine a tutti i lavori nelle medesime condizioni. In ogni caso rimane la responsabilità del datore di lavoro e dirigente delegato che non hanno adottato le misure necessarie per il rischio microclima, indicate dalle linee guida dell'Inail, come ad esempio la rimodulazione di orario o le pause per evitare le ore di massimo calore", conclude.