Si è conclusa a fine primavera l’attività avviata dal Comune di Isola della Scala per il contenimento delle nutrie nel capoluogo. L’operazione era stata sollecitata da diverse segnalazioni giunte dai cittadini, preoccupati per la presenza degli animali anche in giardini privati e presso le abitazioni in prossimità dei corsi d’acqua in paese. L’attività, portata a termine nel contesto del Piano regionale di controllo della nutria, ha permesso di catturare oltre 220 esemplari. A intervenire sul campo, due operatori autorizzati muniti di sei gabbie trappola ciascuno.

“Le gabbie sono state posizionate in diversi punti del centro abitato di Isola della Scala – ha affermato l’Assessore all’agricoltura, Carlo Ferro – . I numeri raggiunti in appena due mesi sono importanti e hanno determinato un crollo delle segnalazioni. Di certo, l’elevato tasso riproduttivo di questi animali alloctoni, le cui femmine sono in grado di generare oltre una dozzina di piccoli l’anno, ci porterà, in futuro, a pianificare altre attività a tutela della salute e della sicurezza dei nostri concittadini”.