Questa la nota giunta alla nostra redazione da parte dei residenti di Veronetta e Centro Storico di Verona:

"Con la presente intendiamo esprimere il nostro forte disappunto e preoccupazione per la grave situazione di DEGRADO ambientale e igienico-sanitario nella zona di Veronetta, nel Comune di Verona, ormai sempre più somigliante ad una discarica a cielo aperto. Nello specifico, segnaliamo:

- liquami maleodoranti provenienti da cassonetti e dintorni non igienizzati, in diverse vie e aree pubbliche;
- accumulo incontrollato di rifiuti solidi urbani e materiali ingombranti;
- marciapiedi sudici
- escrementi umani, bottiglie, cicche di sigaretta e spazzatura che non vengono rimossi per settimane
- inefficienza o assenza dei servizi di pulizia 
- circolazione di ratti nei vicoli.

Tale situazione costituisce un grave rischio per la salute pubblica, oltre che un inaccettabile danno all'immagine della città, tenuto conto che Veronetta è ormai una rinomata meta turistica nazionale e internazionale, frequentata ogni giorno da migliaia di turisti, studenti e lavoratori e percorsa dai bus turistici. Alla luce di quanto sopra, ci chiediamo anche se sia corretto e lecito pretendere il pagamento regolare della tassa per il servizio di "igiene" ambientale (TARI): la corresponsione della suddetta sarebbe giustificata unicamente dall’erogazione di un servizio regolare, continuo ed efficiente – condizioni qui del tutto assente.

Pertanto, chiediamo con urgenza:

1. un intervento immediato di bonifica, pulizia e sanificazione dell’area segnalata;
2. un sopralluogo da parte dell’Ufficio Igiene e delle autorità competenti Comune, Amia e Asl.
3. un riscontro formale sulla situazione e sulle misure previste entro 10 giorni
4. la valutazione di eventuali agevolazioni/rimborsi TARI per i cittadini penalizzati da tale disservizio che viene segnalato da anni.