Aggredisce un operatore sanitario e minaccia gli agenti: 50enne in manette

Venerdì pomeriggio la Polizia di Stato ha arrestato un tunisino di 50 anni, per lesioni personali nei confronti di un operatore sanitario e per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. A seguito di segnalazione alla centrale operativa, gli agenti sono intervenuti in Borgo Roma, in via Loreo 9, per un cittadino tunisino che si era procurato autonomamente una ferita al tallone del piede sferrando un calcio al portone d’ingresso di uno stabile, infrangendone il vetro.
Il residente dello stabile ha chiamato il personale del 118 che, intervenuto sul posto, ha cercato di prestare soccorso tuttavia, durante le cure mediche, l’uomo, in totale stato di agitazione, dapprima ha minacciato uno dei sanitari con un coltellino e, successivamente, lo ha colpito con diversi pugni al volto procurandogli una ferita al labbro superiore.
"Gli agenti delle Volanti, subito intervenuti, hanno individuato il 50enne che versava in grave stato di alterazione psicofisica, cercando di mediare con lo stesso nell’intento di tranquillizzarlo e riportarlo alla calma. L’uomo, dopo aver lanciato verso l’operatore sanitario il coltellino, ha continuato nella sua condotta violenta, alla presenza dei residenti affacciati ai balconi e attirati dalle urla dell’uomo. Gli agenti delle Volanti hanno quindi proceduto al fermo del cittadino tunisino che, una volta salito sull’auto di servizio, ha continuato ad opporre resistenza" scrive la Questura in una nota.
Il 50enne, che ha già precedenti penali, è stato quindi arrestato. Il giudice, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte la settimana.