Cercano di entrare con un forcone nell’edificio parrocchiale utilizzato per la sagra: arrestati

Tentato furto aggravato in abitazione in concorso, questo il reato contestato a due cinquantenni veronesi arrestati ieri dalla Polizia di Stato, dopo che avevano tentato di scassinare con un forcone da lavoro la porta di ingresso di uno stabile della parrocchia a Poiano durante la sagra di paese.
Il tutto è accaduto durante un ordinario servizio di controllo del territorio. Gli agenti delle Volanti, sapendo che in Piazza Don Giuseppe Boscaini a Poiano si stava svolgendo la sagra di paese, d’iniziativa hanno deciso di passarvi.
Giunti sul posto, gli operatori di polizia hanno notato due uomini armeggiare vicino alla porta d’ingresso di uno stabile lì presente. I malintenzionati, alla vista degli operatori, si sono immediatamente dati alla fuga, gettando a terra lo strumento che avevano in mano.
Una volta raggiunti i due uomini, gli agenti hanno constatato l’effettivo tentativo di effrazione sulla porta in legno dell’edificio, utilizzato oltre che per lo svolgimento di attività parrocchiali anche per soddisfare eventuali esigenze abitative. La porta stessa, infatti, presentava i segni ben marcati dello strumento utilizzato per l’effrazione, poi riconosciuto come un forcone da lavoro, rinvenuto a breve distanza dalla porta e quindi sequestrato.
Accompagnati in sede e terminate le formalità di rito, i due cinquantenni - entrambi già noti alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio e la persona - sono stati arrestati per tentato furto aggravato in abitazione in concorso.
Questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto, nei confronti di uno, la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Verona e, nei confronti dell’altro, la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte a settimana.