La struttura di prevenzione antimafia istituita presso il Ministero dell’Interno ha emesso un’interdittiva antimafia nei confronti di un’impresa individuale, operante nel settore delle costruzioni, con sede a Bussolengo. Contestualmente la ditta è stata anche cancellata dai registri dell’Anagrafe antimafia degli esecutori. La Prefettura di Verona ha fornito le informazioni sul conto dell’impresa sottoposta a verifica, anche sulla base dell’attività svolta dal Gia (Gruppo interforze antimafia), dalle forze dell’ordine e dalle articolazioni territoriali della Dia, che ha evidenziato un collegamento tra la società ed una famiglia ‘ndranghetista  calabrese radicata sul territorio veneto, oltre a rapporti commerciali con ditte già interdette dalla Prefettura. I controlli prevenzione antimafia si sono intensificati per contrastare l’infiltrazione della criminalità organizzata nell’ affidamento e nell’esecuzione dei lavori connessi alla ricostruzione dei territori colpiti dai terremoti, oltre all’organizzazione e allo svolgimento delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026.