Liti e spaccio: il Questore sospende la licenza del “Bar Ni Hao” di Sona

Il “Bar Ni Hao” di via Cao del Prà, a Sona, dovrà restare chiuso per due settimane: il provvedimento di sospensione dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande è stato firmato questa mattina dal Questore di Verona, a seguito dei ripetuti interventi delle forze dell’ordine che, nel corso dell’ultimo anno, hanno registrato nei pressi del bar diversi episodi legati allo spaccio di droga, alla presenza abituale di pregiudicati e a situazioni di ubriachezza molesta. La sospensione della licenza è stata notificata al titolare del locale oggi, dagli agenti della Polizia Amministrativa e Sociale.
Tra gennaio 2024 e maggio 2025, il locale è finito più volte sotto osservazione: i ripetuti controlli effettuati dai carabinieri di Sommacampagna e di Villafranca hanno consentito di riscontrare la presenza costante di clienti gravati da precedenti per reati contro il patrimonio, contro la persona e in materia di stupefacenti. In più occasioni, la situazione all’interno e all’esterno del bar ha richiesto l’intervento delle pattuglie, da ultimo una lite avvenuta il 19 aprile scorso, tra due cittadini magrebini, iniziata nel plateatico antistante il locale dove entrambi stavano consumando bevande alcoliche e culminata in via Cao del Prà. L’alterco, in quella circostanza, era costato ad uno dei due litiganti una segnalazione all’autorità giudiziaria per lesioni personali aggravate.
I numerosi controlli svolti d’iniziativa dai militari dell’Arma, a cui si aggiungono i frequenti interventi delle forze dell’ordine a seguito degli episodi di danneggiamento verificatisi nei pressi del locale, hanno dato prova del fatto che l’esercizio pubblico sia divenuto luogo fertile allo sviluppo delle contese, motivo per il quale il provvedimento di sospensione della licenza si è reso necessario. Non è la prima volta, tra l’altro, che il Bar Ni Hao viene chiuso: il 14 dicembre 2023 era già stato oggetto di analogo provvedimento di sospensione per problematiche simili.
La misura prevista dall’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, adottata questa mattina sulla base della proposta della Stazione Carabinieri di Sommacampagna, punta a prevenire ulteriori situazioni di pericolo per la cittadinanza e a salvaguardare l’ordine e la sicurezza pubblica.