Cronaca di Redazione , 29/05/2025 15:08

Ruba 80 euro di merce dal supermercato ed esce senza pagare: arrestato 30enne in Borgo Venezia

Polizia in azione
Polizia in azione

Ieri, 28 maggio, la Polizia di Stato di Verona ha arrestato un trentenne originario del Gambia che, dopo aver tentato di rubare merce in un supermercato, si è scagliato contro l’addetto alla vigilanza che lo aveva fermato all’uscita.

A segnalare l’aggressione alla Centrale Operativa della Questura, intorno alle 10.00, è stato il responsabile di un supermercato di Corso Venezia.

Giunti sul posto, gli agenti delle Volanti hanno appurato che il cittadino straniero, dopo aver occultato tra i propri indumenti merce per un valore di più di 80 euro, ha tentato di allontanarsi dal punto vendita senza pagare.

Fermato all’uscita dal personale dell’esercizio commerciale che ne aveva seguito i movimenti sospetti all’interno del supermercato, l’uomo ha reagito con violenza, spintonando ripetutamente l’addetto alla sicurezza e colpendolo al petto, nel tentativo di scappare.

Dopo la breve colluttazione che ne è scaturita, il cittadino straniero è stato bloccato dagli agenti delle Volanti, allertati dal direttore del punto vendita.

Ultimati gli accertamenti, il malvivente - irregolare sul territorio nazionale e già noto alle Forze dell’Ordine per diversi precedenti per reati contro il patrimonio - è stato arrestato per rapina.

Questa mattina il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto nei suoi confronti la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Ieri mattina gli uomini della Squadra Mobile scaligera hanno arrestato un cittadino marocchino di 44 anni, nei cui confronti pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verona qualche giorno fa.

L’uomo, già condannato in via definitiva per reati in materia di stupefacenti e per uso di atto falso, è stato accompagnato in Questura per i necessari approfondimenti.

Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Verona, dove dovrà scontare la pena di un anno e due mesi di reclusione.