Il caso Keith Haring: campagna di OperaWine senza autorizzazione

È lo stesso sito di Operawine ad ammettere: “Veronafiere prende atto che tutti i diritti d’autore sulle opere di Keith Haring sono di titolarità della Keith Haring foundation, Inc., e dichiara che la riproduzione o rielaborazione dei lavori di questo artista contenuta nella grafica del progetto OperaWine e dei relativi materiali di comunicazione, non è stata in alcun modo autorizzata dalla Fondazione Keith Haring”.
È quanto si legge sulla homepage dell’appuntamento realizzato in collaborazione con Wine Spectator e svoltosi a Verona sabato 5 aprile. Un evento internazionale promosso da Veronafiere con una campagna di comunicazione ispirata alle opere di Keith Haring che non ha avuto l’autorizzazione da parte della fondazione che ne detiene i diritti.