Sacra Famiglia, il Comune di Verona punta a creare una Ztl per i mezzi pesanti

Assemblea molto partecipata lunedì sera, in Quinta Circoscrizione, alla presenza di numerosi cittadini e cittadine del Quartiere Sacra Famiglia, che hanno chiesto una viabilità più sicura in un quartiere che si trova al centro tra poli logistici e aree produttive. Un quartiere cresciuto velocemente negli ultimi 50 anni, senza una pianificazione urbanistica che tenesse conto delle esigenze della popolazione residente. Presenti il sindaco Damiano Tommasi, la vicesindaca con delega all’urbanistica Barbara Bissoli, l’assessore alla mobilità Tommaso Ferrari, l’assessora alla sicurezza Stefania Zivelonghi e il consigliere Michele Bresaola in sostituzione dell’assessore alle strade e giardini Federico Benini influenzato. L’incontro è stato aperto dai saluti del presidente della quinta circoscrizione, Raimondo Dilara.
“Noi non perdiamo tempo, ha spiegato il Primo Cittadino - ma spostiamo il tiro. Non perché pensiamo di dar contro a qualcun altro, ma perché affrontiamo le opere rispetto alle quali non si può tornare indietro e quindi non c’è alternativa se non andare avanti tutti assieme per cambiare la nostra vita nel quartiere e per ridisegnare la città. La tempistica è importante ed è lunga, ma le grandi opere dell'urbanizzazione, le opere più importanti, quelle che impattano sulla vita della nostra cittadinanza non si portano a casa se mancano questi tre elementi fondamentali. Uno, la decisione politica: la scelta e il saper trovare le risorse; due, la realizzazione; tre, il sacrificio di tutti, il portare pazienza. Il terzo elemento, che non è meno importante degli altri due, è compito della cittadinanza, trovare percorsi alternativi, segnalare eventuali condizioni di rischio, mitigare il disagio, che non vuol dire eliminare il problema perché quella è una sfida della politica. Per motivare un quartiere a portare pazienza occorre essere credibili, dire le cose come stanno, non avere timore di andare a confrontarsi con i cittadini e le cittadine del quartiere e, soprattutto, occorre decidere”.
Per il quartiere Sacra Famiglia, l’amministrazione è al lavoro per creare “un anello viabilistico che preservi l'area residenziale dal traffico di attraversamento dei mezzi pesanti. Occorre – spiega la vicesindaca Barbara Bissoli, assessora con delega all’urbanistica e all’edilizia privata, anche rispondendo alle domande del pubblico – ideare e realizzare un sistema che integri la pianificazione urbanistica delle infrastrutture, la progettazione e gli interventi stradali con i provvedimenti viabilistici e di mobilità più minuti. Fermo restando anche che buona parte degli interventi infrastrutturali nel Quartiere saranno realizzati dall’Autostrada A4 e che rispetto ad essi l’amministrazione comunale può orientare, ma non determinare le scelte e i tempi di realizzazione. E’ necessario far convivere le diverse funzioni: residenziale, produttiva e agricola, che caratterizzano il Quartiere fin dal PRG del 1975, avendo come primo obiettivo la tutela dei cittadini e delle cittadine residenti in un contesto effettivamente compresso tra infrastrutture stradali e insediamenti produttivi attrattori di traffico pesante. La nostra filosofia – prosegue Bissoli - è quella della rigenerazione dell’esistente. Siamo consapevoli, il mio assessorato e gli altri competenti, che la problematica sia molto complessa; per questo propongo di convocare un tavolo che coinvolga una rappresentanza della cittadinanza, oltre alla Circoscrizione”.
L’assessore alla mobilità Tommaso Ferrari, ha aggiunto come la messa a terra di tutte questi provvedimenti e lavorazioni “consenta la creazione di una ztl per i veicoli pesanti. La realizzazione delle opere previste dal Lotto 1 del semiribaltamento del casello di Verona Sud e le opere in corso in questi mesi su Strada delle Trincee e Via Gelmetto renderanno possibile un bypass per i mezzi pesanti che, con l'ausilio di varchi elettronici sarà loro impedito il transito nel quartiere. Tale itinerario diverrà realtà in seguito al completamento del primo lotto del semiribaltamento del casello di Verona sud e relative opere di connessione tra la Tangenziale Sud, la Zai e la Genovesa, ma il I lotto del ribaltamento del casello e opere connesse è già in fase di progettazione esecutiva e i lavori partiranno dai primi mesi del prossimo anno. Queste infrastrutture collegate quelle di urbanizzazione dell’ex area Biasi, oggetto di un intervento privato, ci consentiranno di creare un itinerario dedicato ai mezzi pesanti, naturalmente senza danneggiare la logistica e gli operatori economici”.
Per alleggerire dal traffico pesante un’altra zona molto trafficata, quella della Genovesa e del polo produttivo di via Apollo in particolare, la vicesindaca Bissoli ha spiegato che, “come da impegni presi ancora nella scorsa assemblea pubblica di novembre 2023, per proteggere i residenti siamo riusciti a negoziare con l’Autostrada A4 l’eliminazione della “bretellina di via Selenia” dal progetto. Si tratta di una strada di penetrazione che avrebbe collegato viale delle Nazioni con via Apollo portando ulteriore flusso di mezzi pesanti nell’area residenziale adiacente. Il soggetto attuatore realizzerà una viabilità con cul de sac, mentre la porzione d'area più prossima a via Apollo sarà completamente destinata a verde e in parte a stalli per le auto, a servizio del Quartiere residenziale.”
Per quanto riguarda il verde, il quartiere Sacra Famiglia ne è effettivamente carente – afferma la vicesindaca Barbara Bissoli – che ha spiegato che, per questo, “gli uffici comunali stanno censendo le aree già destinate a servizi pubblici, ma non utilizzate, per verificare se alcune di essere possano essere da subito recuperate per prevedere nuovi servizi a servizio del Quartiere”.
Al proposito, sottolinea inoltre la vicesindaca, “con un gran lavoro di mediazione nell’ambito del procedimento per la realizzazione del polo logistico nell’area ex Biasi, questa Amministrazione è riuscita a far adottare una serie di interventi viabilistici a mitigazione di quello che sarà il traffico veicolare indotto da questo insediamento, per un complessivo investimento del privato di circa 4 milioni di euro. E pure la realizzazione di un'area boscata di circa 22 mila metri quadri tra il polo logistico e l'area residenziale è frutto dell'intervento fattivo di questa Amministrazione”, evidenzia la vicesindaca.
Rimanendo in tema di servizi di mobilità e arredo urbano, il consigliere comunale, Michele Bresaola, intervenendo in rappresentanza dell’assessore alle Strade e arredo urbano, Federico Benini, ha aggiunto come “sarà migliorata la piantumazione fatta dietro le abitazioni di via Sacra Famiglia e via Cefeo, ampia circa 22mila metri e a breve partirà la realizzazione un’area boscata di 5mila metri quadrati di pertinenza del polo logistico nella zona della strada delle Trincee, ex area Biasi. In quanto alle strade, nei prossimi mesi sono previste le asfaltature di un tratto di Strada Ca’ Brusà (da via Vigasio fino al cavalcaferrovia, sono circa 500 metri) e Strada La Rizza (un tratto al sottopasso della tangenziale e un tratto verso la Rizza di Castel d’Azzano circa 900 metri complessivi), curate dall'ufficio tecnico della Circoscrizione 5^. Sarà programmata da Acque Veronesi e Agsm-Aim (che lì hanno effettuato delle lavorazioni) l’asfaltatura dell’incrocio tra via Mezzacampagna e via Vigasio. Quanto all’arredo urbano si sta procedendo alla riqualificazione di piazzale Sforni. l progetto da 800mila euro di investimento prevede la sistemazione e ampliamento dei giardini e del sagrato della Chiesa con l’abbattimento delle barriere architettoniche. Saranno ridisegnati gli stalli per il parcheggio delle auto, per evitare la sosta di mezzi pesanti e sistemata la pista ciclabile di via Vigasio, di fronte alla Chiesa, a cui verrà data continuità sia dal lato di via Perseo, che da quello di via Sacra Famiglia, con nuova segnaletica.
Nel corso della serata il tema sicurezza è stato del tutto marginale con un unico intervento dal pubblico peraltro relativo alla richiesta, in linea con la decisione già assunta nei giorni scorsi dall'assessorato, di installazione di una telecamera nella zona nei pressi dell'immobile
Millennium. L'assessora Zivelonghi ha richiamato i precedenti incontri sul tema tenutisi lo scorso 18 marzo per il controllo di vicinato e il 14 aprile con il Tenente Colonnello Sframeli, comandante della sezione del Reparto operativo dei Carabinieri e il dott. Lacquaniti, vicario del questore della Provincia di Verona, in entrambe le date presente anche il Comandante Altamura o un suo delegato.