La sede provinciale di Fratelli d'Italia a Vicenza è stata vittima di un atto vandalico compiuto dai movimenti No Vax. Imbrattato un muro con scritte. 

"A soli due settimane dall'inaugurazione, registriamo la prima e ci auguriamo l'ultima visita indesiderata da parte di questi gruppi squadristi del negazionismo - dice Silvio Giovine, presidente provinciale di Fratelli d'Italia Vicenza -. La nostra sede è il simbolo di un partito che ha deciso di affrontare a testa alta la questione della gestione sanitaria durante la pandemia, dando impulso a una commissione parlamentare d'inchiesta per fare luce sugli errori e le responsabilità delle istituzioni".

ZAIA

“Il vandalismo, l’imbrattamento e le scritte offensive affidate ai muri non sono mai un segno di confronto civile e democratico. Ognuno è libero di difendere e proporre il proprio pensiero ma sapendo che va fatto attraverso i canali e nelle modalità garantite dalla democrazia, senza insultare nessuno e tantomeno danneggiando i beni di chi la pensa diversamente. Per questo esprimo condanna per gli episodi registrati a Vicenza e solidarietà e vicinanza ai sanitari colpiti da messaggi ingiuriosi sul muro esterno dell’Ospedale e alla sezione di Fratelli d’Italia imbrattata”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, condanna gli episodi di vandalismo verificatisi a Vicenza.