Cronaca di Redazione , 19/03/2025 7:30

Cresce l'inflazione, carrello della spesa sempre più pesante

Spesa sospesa, carrello

Cresce l'inflazione. A livello nazionale l’andamento dei prezzi del mese di gennaio 2025 ha segnato un aumento del 1,6% rispetto l’1,5% di gennaio 2025. Il medesimo dato si è avuto per Verona. Il maggior aumento si è avuto per la divisione di spesa “Abitazione, acqua elettricità e combustibili” con un +3,1% a livello nazionale e un + 3,7% per la città scaligera. Sono i dati resi noti da Federconsumatori Verona.

L’aumento del dato complessivo è conseguenza del cambio di tendenza dei beni energetici, iniziato a gennaio, per i quali sembra essersi esaurita la spinta deflazionistica. Se anche nei prossimi mesi rimarrà la divisione di spesa con gli aumenti più alti (il doppio rispetto la media) sicuramente ci sarà una ripresa dell’inflazione che potrebbe avvenire anche in conseguenza della politica dei dazi decisa dall’amministrazione statunitense.

Continua ad essere elevato ed in aumento rispetto il dato medio quello dei “prodotti alimentari e bevande analcoliche” con un + 2,4% annuo. In questo gruppo prosegue l’aumento del caffè, di cacao e cioccolato in polvere.

A Verona per la divisione di spesa “prodotti alimentari e bevande analcoliche” la media degli aumenti (febbraio 2025 rispetto febbraio 2024), è stata del 2,6%. Per i due gruppi che la compongono l’aumento è stato del 2,1% per“ prodotti alimentari” e del 7,3% per “bevande analcoliche”. Per i “prodotti alimentari” la classe in cui tutti i prodotti che la compongono hanno avuto un aumento superiore al 2% è stata “latte, formaggi e uova”.

I prodotti con l’aumento a due cifre su base annua (febbraio 2025 rispetto febbraio 2024) sono stati: burro con un +17,3%, caffè con un +18,6% cacao, cioccolato in polvere con un +16,6%.

Gli aumenti mensili (febbraio rispetto gennaio ) superiori al 1,5% ci sono stati per altri preparati a base di carne con 1,5%, latte intero con 1,5%, latte scremato con 1,6%, frutta fresca o refrigerata con 1,8%, caffè con 3,4%.

A febbraio 2025 il Comune, con più di 150.000 abitanti, con il maggior aumento dei prezzi è stato Rimini con un +2,7%. Verona ha avuto, insieme a Trento, Genova e Perugia, la nona percentuale inflattiva ed è preceduta da quattordici città. Il Veneto è al quarto posto tra le regioni con una media del 1,8%. In regione con percentuali più alte di Verona abbiamo Padova con l’ 2,4% e Venezia con 1,8%.