Cronaca di Redazione , 08/03/2025 11:30

VIDEO | Fatta esplodere la torre piezometrica di Minerbe

Le torri piezometriche non sono più indispensabili come in passato. Gli alti costi di manutenzione, uniti alle difficoltà di intervenire su manufatti alti alcune decine di metri in cemento armato, hanno portato alla decisione di abbattere quelli più usurati dal tempo.

Alta quasi 40 metri, dotata di una vasca di contenimento in calcestruzzo armato, la torre piezometrica di Minerbe si trova in via Trento ed è stata utilizzata per anni in passato dal Cisiag, l'ente che prima della nascita di Acque Veronesi gestiva il servizio idrico nel paese della bassa.

Non più utilizzata nell’ultimo decennio, la torre è stata abbattuta questo sabato mattina con un’esplosione controllata da parte di tecnici altamente specializzati in questo tipo di operazioni. Il piano di abbattimento ha visto la sinergia tra Acque Veronesi, Questura, Comune e Polizia Locale di Minerbe.

Un paio d’ore la tempistica dell’intervento che ha comportato l’evacuazione di cinque abitazioni che si trovavano all’interno di un raggio di 150 metri dal punto di detonazione. Dal 2019 il quinto torrino abbattuto da Acque Veronesi (in precedenza San Vito di Legnago, Zimella, Veronella e Povegliano). Ad oggi sono ancora 31 le torri presenti in Provincia, 13 funzionanti, 18 fuori servizio.