Riceviamo a pubblichiamo da Andrea Sillo, Presidente dell’Associazione "Persone in Cammino" che accoglie come soci i danneggiati da vaccino Covid-19 riguardo  riguardo al servizio sulla serata con l’ex ministro della salute, Roberto Speranza, che si è tenuta a Villafranca lo scorso 31 gennaio, con una richiesta di precisazioni e rettifica:

“Nell’Auditorium c’erano circa 300 persone, tra cui i nostri associati, i familiari delle vittime a causa dei vaccini Covid -19, e cittadini sostenitori che conoscono le nostre disavventure. Noi siamo italiani ,abbiamo obbedito allo Stato, ci siamo vaccinati, e portiamo nel corpo i danni subiti. Etichettare i danneggiati come "No vax" è falso, diffamatorio, oltremodo offensivo nei nostri confronti e nega la nostra sofferenza”. 

“Durante la manifestazione - prosegue Sillo -, abbiamo anche assistito a comportamenti irrispettosi da parte di alcuni poliziotti della Digos, che hanno ostacolato la nostra partecipazione e deriso le nostre difficoltà. Riteniamo che il giornalismo abbia la responsabilità di raccontare tutta la verità, inclusa quella dei danneggiati da vaccino, senza distorsioni e libere interpretazioni”

In allegato è pubblicata la lettera consegnata all’ex Ministro della Salute alla fine l’evento da parte di tutte le associazioni presenti, in cui si chiede un incontro per un confronto democratico tra le istituzioni e le associazioni che in questi anni si sono spese per il diritto costituzionalmente riconosciuto inerente alla libertà di scelta, “diritto pesantemente sospeso in questi anni” conclude il Presidente dell’Associazione “Persone in Cammino”.