Cronaca di Redazione , 13/02/2025 14:36

VIDEO | Appartamento usato come deposito per la refurtiva: sgominata banda di ladri rumeni

TVR-S Arresti Zevio Carabinieri 13022025

Si è conclusa nel pomeriggio di lunedì 3 febbraio l’operazione che ha visto i Militari della Stazione Carabinieri di Zevio, scoprire come un appartamento di Verona, apparentemente la sede legale di una società specializzata nel commercio di auto usate, fosse in realtà utilizzato come base per la ricettazione di merce oggetto di furto, da parte di un gruppo di cittadini di origine rumena residenti a Zevio. 

Dopo l’analoga attività svolta a fine dicembre scorso dai Carabinieri nel comune di Zevio, e che ha portato alla denuncia in stato di libertà di tre soggetti rumeni per il reato di “ricettazione in concorso”, i i militari hanno individuato questo nuovo punto di ricettazione. 

Alle prime ore di lunedì scorso, coadiuvati dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Bonifacio e delle Stazioni di Illasi e Badia Calavena, i Carabinieri di Zevio hanno eseguito un decreto di perquisizione, rinvenendo numerosi oggetti provento di furto, parte dei quali già imballati in cellophane, pronti ad essere, da quanto appurato, trasferiti all’estero. Tra questi, attrezzi edili da cantiere quali trapani, avvitatori, piallatrici, smerigliatrici, tassellatori, flessibili, termocamere, pompe ad olio e ed altri ancora, nonché biciclette e monopattini elettrici, parte dei quali già restituiti ai legittimi proprietari.

Mentre le indagini proseguono per chiarire la provenienza della merce non ancora restituita e custodita presso la Stazione Carabinieri di Zevio, la posizione dei tre cittadini rumeni residenti in quel comune, dopo questo ennesimo riscontro, si aggrava ulteriormente.