La Camera Penale Veronese all’ANM: inevitabile la separazione delle carriere in magistratura

Il Consiglio Direttivo della Camera Penale Veronese in una nota commenta la foto diffusa dall’Associazione Nazionale Magistrati che, in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario a Venezia, ha protestato contro il progetto di legge del ministro Nordio sulla separazione delle carriere.
Ecco il comunicato della Camera Penale Veronese:
“Ci è stata segnalata una foto, pubblicata sulla pagina Facebook di ANM, che inquadra alcuni Magistrati del Distretto di Venezia mentre
manifestano contro la separazione delle carriere, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario svoltasi presso la Corte d’Appello di Venezia.
La foto è oggettivamente bella e trasmette un forte senso di unità delle toghe ritratte, a tratti di familiarità tra le stesse.
Poi l’occhio si sofferma sui volti noti e si notano Pubblici Ministeri che formulano istanze di carcerazione del cittadino indagato accanto a
Giudici per le Indagini Preliminari, che quelle istanze decidono.
Si notano toghe che chiedono il rinvio a giudizio del cittadino al fianco delle toghe che quella richiesta vagliano.
Si notano toghe che sostengono l’accusa in giudizio del cittadino e ne chiedono la privazione della libertà personale, vicini a toghe che
decidono sulla libertà personale di quel cittadino e dunque sulla sua vita.
Se quella foto doveva dimostrare la fallacia della separazione delle carriere, la sua ostentata normalità dimostra invece, ancor di più, quanto
la riforma sia ineludibilmente necessaria.
L’eterogenesi dei fini, appunto”.