VIDEO | No alla deportazione dei cuccioli Beagle, protesta ai laboratori Aptuit
Nuovo blitz di Centopercentoanimalisti che vuole tenera alta l’attenzione sulla vicenda della sperimentazione con i cani nei laboratori Aptuit. Nel pomeriggio di domenica 26 gennaio militanti hanno affisso davanti alla sede della multinazionale della ricerca in via Fleming uno striscione con la scritta “Stop deportazione, solo
liberazione!”. Sono stati accesi dei fumogeni neri in segno di lutto per tutte le vittime della vivisezione.
Successivamente la multinazionale Aptuit ha allertato le Forze dell’ordine, che hanno intercettato l’auto dei militanti con una volante della Polizia di Stato che ha identificato gli attivisti.
Ecco il comunicato di Centopercentoanimalisti:
“Il Tar del Lazio, che dovrebbe decidere se autorizzare o meno la ripresa degli esperimenti con l'arrivo di 1600 Beagle da sottoporre alla "ricerca" all'Aptuit di Verona, ancora una volta non decide e rimanda la sentenza a marzo 2025.
E' evidente quanto sia sofferta la scelta: vietare la ripresa, e inimicarsi la multinazionale farmaceutica; oppure autorizzare, e trovarsi contro l'opinione pubblica, le migliaia di persone che chiedono la salvezza dei Cuccioli.
Si può anche supporre che il Tribunale voglia dare all'Aptuit il tempo per rimediare alle molte irregolarità riscontrate nelle ispezioni condotte dai Carabinieri.
Il Tar faccia il suo lavoro, e lo faccia nel modo giusto: impedisca che 1600 Cuccioli siano torturati in esperimenti inutili e dannosi.
Per questo è necessario mantenere viva l'attenzione, come noi stiamo facendo da tempo”.