Martedì pomeriggio, la Polizia di Stato, insieme all’Arma dei Carabinieri, ha condotto una massiccia operazione di sicurezza “Alto Impatto” a Verona, concentrandosi principalmente nelle aree della stazione Porta Nuova e nel quartiere Veronetta. L'operazione, che ha visto la partecipazione anche della Polizia Locale e della Guardia di Finanza, ha avuto come obiettivo quello di aumentare il livello di sicurezza in alcune delle zone più sensibili della città, caratterizzate da una maggiore incidenza di fenomeni di degrado sociale e criminalità.
Nel corso dei controlli, sono state identificate 75 persone e ispezionati 5 esercizi pubblici. Inoltre, sono state elevate 5 contestazioni amministrative ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. n. 309/90, che riguarda l'uso e la detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. Durante l’operazione sono stati anche espulsi due cittadini stranieri, destinatari di un decreto di espulsione dal territorio nazionale.

Uno degli episodi più significativi si è verificato in una sala scommesse di Corso Venezia, dove gli agenti hanno identificato due cittadini stranieri trovati in possesso di hashish.
Durante lo stesso controllo, la Squadra Mobile di Verona ha arrestato uno dei due stranieri, un uruguayano di 38 anni, pluripregiudicato e irregolare sul territorio nazionale. L’uomo era ricercato per un ordine di esecuzione della Procura della Repubblica di Verona relativo a una condanna per rapina in concorso e lesioni personali aggravate, reati commessi a Verona il 5 ottobre 2022. Dopo gli accertamenti di rito, l’arrestato è stato accompagnato al carcere di Montorio, dove dovrà scontare una pena di due anni, un mese e tredici giorni di reclusione.
I controlli sono proseguiti anche in altre zone di Verona, come il parco “Maddalena” in Vicolo Madonnina, dove un cittadino straniero è stato sanzionato per la detenzione di eroina per uso personale. Anche in via XX Settembre sono stati individuati due uomini, un tunisino di 42 anni e un senegalese di 29 anni, trovati in possesso rispettivamente di eroina e hashish. 
In un altro frangente, durante l’operazione, sono stati identificati due cittadini tunisini, di 50 e 47 anni, risultanti irregolari sul territorio nazionale. Per entrambi è stato immediatamente emesso un decreto di espulsione. Il 47enne, dopo la convalida del provvedimento da parte del Giudice di Pace, è stato accompagnato alla frontiera per il rimpatrio.
Questa operazione rientra in un più ampio programma di prevenzione e monitoraggio che le forze dell'ordine stanno portando avanti per garantire maggiore sicurezza nelle aree urbane sensibili della città. Le autorità locali hanno ribadito l’impegno a intensificare i controlli nelle prossime settimane, con l’obiettivo di contrastare fenomeni di illegalità e migliorare la qualità della vita per i cittadini veronesi.