Disinnescata la bomba in via Chioda e fatta brillare a Boscomantico

Gli artificieri dell’ottavo reggimento genio guastatori paracadutisti “Folgore” di Legnago hanno disinnescato questa domenica mattina la bomba della seconda guerra mondiale ritrovata in un cantiere di via Chioda. L’ordigno è stato caricato sul mezzo e poi trasportato verso Boscomantico per il brillamento.
La Protezione Civile ha dato il via libera di rientro ai residenti della “zona rossa”, entro il raggio di 334 metri dal luogo del rinvenimento (via Torricelli, via Enrico Fermi, via Chioda e via Mantovana). Ripristinata la circolazione ferroviaria.
LA NOTA DELLA PREFETTURA
"Coordinate dalla Prefettura ed effettuate a cura dell’8° Reggimento Guastatori della Folgore di Legnago, si sono concluse, nella giornata di oggi 1 dicembre 2024, le attività di bonifica complessa della bomba d’aereo dal peso di 250 libbre, modello MK V General Purpose, rinvenuta in un’area privata di cantiere nei pressi di via Chioda, a Verona, lo scorso 29 ottobre.
L’ordigno, disinnescato questa mattina nel luogo di ritrovamento, è stato poi trasportato presso l’Aeroporto di Boscomantico dove è stato fatto brillare nello stesso pomeriggio di oggi.
Le competenze e la professionalità degli artificieri dell’Esercito Italiano, unitamente al qualificato contributo di tutti gli enti coinvolti, hanno consentito di concludere efficacemente e rapidamente le operazioni di bonifica, arrecando il minor disagio possibile per la popolazione e i servizi coinvolti.
L’impianto organizzativo, definito nell’ambito delle riunioni di coordinamento svoltesi presso questa Prefettura e consacrato nell’ordinanza prefettizia n. 109919 del 25 novembre scorso, ha funzionato al meglio anche grazie alla collaborazione della cittadinanza."