Cronaca di Redazione , 24/10/2024 16:40

Autopsia su Moussa Diarra: ucciso da un colpo di pistola al torace

Moussa Diarra
Moussa Diarra

L’autopsia sul corpo di Moussa Diarra, il 26enne maliano ucciso domenica mattina alla stazione di Porta Nuova da un agente della Polfer che era stato aggredito con un coltello, ha confermato che il giovane è stato raggiunto da un solo colpo di pistola, al torace. L’esame autoptico, eseguito dalla professoressa Federica Bortolotti alle presenza della dottoressa Gabriella Trenchi, consulente di parte civile, è durato 3 ore e mezza.

Invece non sarebbe invece stato riscontrato alcun altro tipo di lesioni o ferite sulle mani della vittima, da ricondurre a una colluttazione o a colpi sferrati dal giovane durante il suo stato di forte agitazione, culminato nell’aggressione e nella sparatoria.

Sono stati analizzati anche gli abiti della vittima e prelevati campioni biologici per l’esame tossicologico, necessario per accertare l’eventuale assunzione di alcol, sostanze stupefacenti e farmaci. Si ritiene importante anche ricostruire la storia medica e psichiatrica del 26enne.