Dramma a Vago di Lavagno. Questo venerdì pomeriggio, prima delle 14, una donna 58enne, Alessandra Spiazzi, è stata uccisa a colpi di pistola nella cucina della sua abitazione in via Galilei.

Il figlio 15enne è rimasto ferito ed è stato trasportato d'urgenza all’ospedale di Borgo Trento, con l'elicottero. E’ ricoverato in terapia intensiva, da quanto si è appreso è stato ferito alla testa, da un solo colpo. Anche la mamma è stata raggiunta da un solo colpo, mortale,

Il padre, 60 anni, impiegato al comando dei vigili del fuoco, è stato sentito a lungo dai Carabinieri nella caserma di San Martino Buon Albergo come persona informata dei fatti, ma al momento non risulta in stato d’arresto (come erroneamente sembrava in un primo momento). Sul posto anche la Polizia scientifica.

I carabinieri stanno cercando di ricostruire la vicenda per capire chi abbia sparato alla donna. Vicini raccontano di aver sentito liti tra madre e figlio negli ultimi giorni. Il ragazzo frequenta il liceo in provincia. Anche nel primo pomeriggio, quando si è consumata la tragedia familiare, sarebbero state avvertite delle urla. I corpi della moglie, già priva di vita, e del figlio agonizzante sono stati trovati in cucina dal 60enne.

Intanto l‘appartamento al primo piano della villetta in via Galilei è sotto sequestro. A piano terra abita il fratello dell’uomo che ha perso la moglie. Il sindaco di Lavagno, Matteo Vanzan, ha proclamato il lutto cittadino.

“A seguito del recente fatto di cronaca - si legge sul canale social del Comune - che ha colpito duramente la nostra comunità, sul quale sono tuttora in corso le indagini delle forze dell’ordine, l’amministrazione comunale ha deciso di annullare l’evento in programma stasera per lutto cittadino, stringendosi attorno ai familiari”.