Cronaca di Redazione , 09/07/2024 10:30

Rapine alla Sala Slot River di Bussolengo: domiciliari e braccialetto elettronico per un 27enne

Carabinieri
Carabinieri al River

Giovedì pomeriggio i Carabinieri di Bussolengo hanno arrestato un 27enne veronese residente a Bussolengo, sul conto del quale sono stati acquisiti gravi indizi di colpevolezza per due rapine aggravate, perpetrate rispettivamente il 15 ed il 26 maggio scorsi, ai danni della Sala Slot River di Bussolengo.

In quelle due occasioni un uomo mascherato, sotto la minaccia di una pistola, si era fatto consegnare l’incasso di circa 2.700 euro. Decisive le immagini dai sistemi di videosorveglianza della sala slot: infatti, emergeva che, in occasione della commissione delle due rapine, l’autore appariva essere lo stesso per fisionomia, abbigliamento e strumenti utilizzati. A seguito degli approfondimenti investigativi, inoltre, risultava che il 27enne, almeno in una occasione, era arrivato vicino al locale a bordo di un’auto ed era stato ripreso in volto poco prima di mascherarsi, commettendo la rapina.

Gli elementi raccolti dalla Polizia giudiziaria nel corso dell’indagine, suffragati dalle denunce sporte dalle parti offese e dalle dichiarazioni raccolte dai testimoni presenti durante le rapine, consentivano all’autorità giudiziaria inquirente di emettere un primo provvedimento di perquisizione nei confronti dell’indagato, nel corso della quale venivano rinvenuti gli indumenti, la maschera e la pistola, poi risultata “a salve”, utilizzati dal giovane per commettere i reati e quindi il provvedimento cautelare che è stato eseguito nelle scorse ore.

L’uomo ora si trova agli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico, in attesa dell’interrogatorio di garanzia davanti al Gip del Tribunale di Verona.