Cronaca di Redazione , 23/07/2024 14:15

Rosa gigante caduta e gran caldo, Usb: "Manca la sicurezza sul lavoro all'Arena"

Rosa caduta
Rosa gigante caduta in Arena

L'Unione Sindacale di Base (Usb) di Verona ha indetto lo stato di agitazione all’Arena di Verona. "Se non avremo risposte in tempi brevi sarà sciopero - attacca Fabrizio Berti di Usb Verona - già il 15 luglio l’organizzazione sindacale aveva segnalato alla Fondazione Arena e al Sindaco di Verona Damiano Tommasi un forte problema di sicurezza, le istituzioni però non si sono nemmeno preoccupate di rispondere. Il 16 giugno una rosa di alcuni quintali, parte scenografica di un’opera, era caduta a terra da un’altezza di 8 metri a causa del cedimento del proprio sostegno: si è sfiorato l’incidente mortale. Manca poi la manutenzione necessaria alle scenografie, motivo per cui le lavoratrici e i lavoratori sono esposti a continui rischi di infortuni".

"Come non bastasse, in queste settimane le temperature hanno raggiunto i 39° gradi percepiti, senza che siano state disposte le misure adeguate per la tutela della salute delle lavoratrici e dei lavoratori: non abbiamo intenzione di aspettare che ci scappi l’infortunio o, peggio, il morto" continua Emanuele Caon di Slang-Usb.

"Oggi, 24 luglio, ci siamo quindi rivolti anche all’Ispettorato del lavoro, allo Spisal e alla Prefettura. Per Usb è assurdo che proprio all’Arena, simbolo e vetrina della città, si operi senza rispettare la normativa standard per la tutela della salute e della sicurezza di chi vi lavora: ci stiamo quindi preparando allo sciopero" conclude Fabrizio Berti.