Cronaca di Redazione , 14/06/2024 15:47

Furti a raffica di biciclette, ecco i ladri in azione VIDEO

Decine di furti di biciclette, ogni giorno un colpo, ma non tutti denunciano. I mezzi elettrici i più presi di mira dai ladri. I consigli della Polizia locale: installate il Gps e parcheggiate sotte le telecamere.
 

 Le 20 regole di auto protezione

- E’ consigliato utilizzare sempre un buon lucchetto, anche quando la bici viene parcheggiata solo per pochi minuti.

Allacciare telaio e ruota posteriore ad un elemento ancorato saldamente al terreno (rastrelliere, pali).

Utilizzare un secondo lucchetto, se possibile, per bloccare telaio e ruota posteriore.

- Non lasciare le chiusure del lucchetto a livello della pavimentazione, perché è più facile forzarle.

- Parcheggiare la bicicletta in luoghi non troppo affollati, eventualmente posta a vista, dove da una finestra si possa tenerla sotto controllo.

- Possibilmente parcheggiare la bicicletta nel raggio d'azione di telecamere di videosorveglianza cittadina di telecamere private come nei pressi di esercizi commerciali, luoghi che solitamente anche i ladri conoscono e che per questo motivo evitano.

- Se la bicicletta non ha un numero di telaio, inserire un segno di riconoscimento e di identificazione. Ad esempio un adesivo particolare in un posto poco visibile, un biglietto all'interno del tubo della sella; in caso di ritrovamento, riconoscerla e rivendicarne la proprietà sarà più semplice.

- Scattare una fotografia della propria bicicletta: sarà più semplice denunciarne l'eventuale furto e ritornarne in possesso in caso di ritrovamento.

- Ricordare che le biciclette nuove hanno un numero di telaio e sono abbinate ad una marca. Tenere sempre a portata di mano il libretto della bicicletta che è stato fornito all'acquisto, poiché aiuta le forze dell'ordine in caso di denuncia di furto o di ritrovamento del mezzo.

- A Verona è attivo un servizio per la marchiatura delle biciclette con il proprio codice fiscale, grazie alla collaborazione con gli Amici della Bicicletta.

- In caso di furto della bicicletta, denunciare sempre il furto alle forze di polizia e alla Polizia locale, anche allegando le foto del veicolo: questo permette ai tutori dell'ordine di individuare i cosiddetti "black-points" e monitorare il territorio.

- Occorre sempre ricordare che senza denuncia, in caso di ritrovamento, le forze dell’ordine non possono restituire la bicicletta al legittimo proprietario;

- Se la bici ha un certo valore, occorre fare attenzione se si tiene in un garage non allarmato (sarebbe però preferibile installare anche un allarme alla porta del garage), è preferibile legarla in modo importante anche con una struttura fisica (ganci al muro o al pavimento), in modo che chi intenda rubarla debba comunque utilizzare più tempo e attrezzi più grandi che possono essere notati dai vicini;

Mai lasciare la bici in auto, potrebbe essere facile preda dei ladri, che tentano di forzare la portella piuttosto che di frantumare il finestrino ed entrare nell’abitacolo per appropriarsi della bicicletta; nel caso si debba portare in auto in officina, evitare soste inoperose e semmai mettere un doppio lucchetto anche se è in auto; per chi non ha modo di trasportare la bici all'interno dell’auto e deve usare dei portabici esterni, assicurarle con dei lucchetti o altri sistemi di sicurezza diventa d’obbligo in caso di sosta.

- In caso di bicicletta nuova, è meglio evitare di pubblicizzare l’acquisto sui social con post su Facebook, Instagram e altri social, che possono sicuramente l’attenzione dei malintenzionati (anche insospettabili)

- In caso di bicicletta di valore, utilizzare sistemi GPS da installare all’interno delle bici, in posti difficilmente accessibili ai ladri, in modo che si possa verificare il tracciamento nei primi momenti del furto, come accade sempre più spesso, con possibilità di un rapido intervento della Polizia locale, con una semplice telefonata alla centrale operativa, non appena ci si accorge dell’avvenuto furto.

- Fare attenzione con l’utilizzo di applicazioni che permettono di tenere traccia delle singole attività e di condividerle con la community come Strava, Komoot, ecc. Occorre fare molta attenzione perché anche molti ladri utilizzano queste app per monitorare gli allenamenti di possibili "prede" e individuare con precisione la casa o il garage da colpire. Per evitare tutto ciò è sufficiente impostare delle zone di privacy, ovvero delle aree intorno a casa (o all’ufficio e altri luoghi sensibili) che desideriamo tenere nascoste e non condividere con nessuno;

Non lasciare mai oggetti importanti sulla bicicletta come il ciclo-computer o attrezzature di valore.

Cambiare spesso posizione alla sosta della bicicletta quando si frequenta quotidianamente un posto (scuola, locale, ufficio, …) per dare l’idea che la bici sia utilizzata spesso.

- E in caso di furto, è importante al momento della denuncia segnalare sempre: modello (es.: da corsa, mountain bike, city bike, ecc..), marca, colore. accessori (es.: borse, cestino, cycle computer, ecc…), segni particolari (es.: scritte, adesivi, segni d’uso sul telaio, ecc…), tipo di lucchetto (es.: cavetto d’acciaio, catena, ecc…), eventuale sistema di riconoscimento (ovvero il codice della marchiatura). le condizioni (nuova, usata, arrugginita, ecc….), il valore.