Cronaca di Redazione , 15/05/2024 20:56

La pioggia torna a far paura, strade allagate nell'Est veronese VIDEO

Le abbondanti precipitazioni delle ultime ore hanno fatto scattare una nuova allerta meteo. Ancora una volta le maggiori criticità si registyrano nell'Est veronese, tra Soave e San Bonifacio, fino a San Giovanni Ilarione, anche se problemi sono segnalati anche a Oppeano, dove si sono allagati garage, e pure sulla Transpolesana.

Alla centrale operativa dei Vigili del fuoco sono in cosa un centinaio di chiamate per richieste di intervento. Scuole chiuse a Soave e a San Giovanni Ilarione.

Il sindaco di Soave, Matteo Pressi, con un post sui social ha spiegato che "attualmente le situazioni più problematiche si registrano: a Fittà con alcune frane; quartiere Poeti, zona poste, con alcuni garage interrati nei quali si è infiltrata acqua; via san Lorenzo - Tramigna per la discesa di acqua e fango dal monte Tenda; Via S. Matteo".

In quest'ultima via si è allagato il parcheggio del palazzetto dello sport, dove sono sistemati anche alciuni caravan dei giostrai che partecipano alla prossima festa .

L'Amministrazione comunale sta altresì monitorando il livello del fiume Tramigna.

“L’eccezionalità dell’evento rende difficile approntare interventi immediati. I tombini in alcune zone non ricevono più acqua perché cade in quantità ben superiore alla loro capacità di smaltimento” conclude Pressi. Intanto la Strada Provinciale 37 traSoave e Cazzano, nel tratto di Costeggiola, al momento non è percorribile.

Problemi anche a San Bonifacio.

Il sindaco Giampaolo Provoli ha dichiarato: "Da più di un'ora si sta abbattendo sulla nostra zona una cellula temporalesca che ha proprio nel nostro paese la maggiore intensità e quantità di precipitazioni d’acqua. Sono già operative le nostre squadre di Protezione Civile con le autopompe e anche più unità dei Vigili del Fuoco. Sono saltati addirittura dei tombini a causa della quantità enorme d’acqua e pure delle fognature, specialmente in zona cantina sociale.

Il Sindaco e i referenti dell’emergenza sono operativi e stanno monitorando tra l’altro l’innalzamento repentino del fiume Alpone. mUn’altra zona particolarmente critica per le condotte fognarie - che non sono in grado di trasportare l’ingente massa d’acqua - è quella del Parco dei Tigli e la zona di Via Salvo d’Acquisto. Siamo in contatto anche fra Sindaci dell’area per gestire questa grande emergenza".

Problemi anche a Roveredo di Guà. I Vigili del fuoco sono già mobilitati. A Montagnana e in altri comuni della zona le scuole resteranno chiude giovedì 16 maggio.