Cronaca di Redazione , 15/12/2023 16:20

Blitz contro le baby gang, a Verona 19enne arrestato e 4 denunce VIDEO

A Verona un 19enne è stato arrestato dopo essere stato scoperto con mezzo chilo di droga e altre 4 persone sono state denunciate a piede libero nell’ambito nella vasta operazione della Polizia di Stato che dall’alba, in tutta Italia, sta impiegando oltre 500 operatori coordinati dal Servizio centrale operativo in 14 province. 

Complessivamente sono state eseguite 40 misure cautelari, di cui circa il 25% nei confronti di minorenni, e sono state denunciate altre 70 persone, di cui un terzo minorenni.

Sequestrate pistole, armi da taglio e tirapugni nonché centinaia di dosi di droga, alcune delle quali nei pressi di un istituto scolastico, e diverse somme di denaro per un totale di circa 10.000 euro, perlopiù provenienti dallo spaccio. Gli interventi hanno riguardato soprattutto aree di aggregazione giovanile e in contesti contigui al mondo dei trapper.

A Verona l’operazione ha riguardato in particolare il centro storico e le aree frequentate dalle bande giovanili coinvolti in rapine, furti e aggressioni ad altri giovani. L’operazione anti baby gang organizzata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza è partita ieri con lo scopo di intervenire nelle aree cittadine nelle quali risultano evidenze di operatività di bande di giovani dedite ad attività illecite. La scelta di Verona segue alle operazioni condotte dalla squadra mobile scaligera nel recente passato (2022 e 2023) che hanno portato all’esecuzione di 27 misure cautelari nell’abito delle operazioni QBR1 e QBR2. Al blitz, durato due giorni, hanno partecipato operatori della Polizia di Stato della Squadra Mobile, pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine provenienti anche da Roma, nonché unità cinofile specializzate nella ricerca di stupefacenti.

Nel corso dell’attività sono state eseguite 8 perquisizioni che hanno consentito di rinvenire e sequestrare oltre mezzo chilo di stupefacente tra hashish e marijuana; 180 sono state le persone identificate, 4 delle quali denunciate. Un arresto è scattato, invece, per un giovane diciannovenne – già conosciuto alle forze dell’ordine dall’indagine QBR1, in quanto noto appartenete alle baby gang – per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’attività ha confermato un dato già emerso nel corso di un’operazione risalente allo scorso luglio, condotta sempre dai poliziotti dalla squadra mobile, e cioè come gli appartenenti a queste bande giovanili – al tempo minorenni – abbiano fatto un vero e proprio salto di qualità passando dal commettere piccoli furti di biciclette e oggetti di scarso valore, allo spaccio di stupefacenti per i consumatori e acquirenti veronesi.