Cronaca di Redazione , 09/06/2023 10:37

Poliziotti arrestati, lettera del Questore: "Attenti ai colleghi in difficoltà"

La lettera del questore di Verona
La lettera del questore di Verona

“Sono certo di poter contare sulla collaborazione di tutti voi nell’essere sempre attenti ai colleghi in difficoltà, ma soprattutto nel dimostrare con l’impegno quotidiano, la consapevolezza del ruolo e il senso del dovere, il valore non scalfibile dell’essere poliziotti”. È un invito ai suoi uomini, che ringrazia “di cuore, forza e amore”, ad essere uniti, quello inviato con una lettera ai poliziotti di Verona dal questore Roberto Massucci. 

Una missiva, inviata dopo gli arresti di cinque poliziotti per le violenze e torture avvenute in questura, che cerca di ricompattare il personale, tenendone alto il personale. Per il questore “le vicende di questi giorni, che vedono protagonisti colleghi appartenenti alla Polizia, per alcuni amici e per tutti noi parte della nostra grande famiglia, impongono una riflessione”. Massucci ammette di aver vissuto le prime ore successive all’applicazione delle misure cautelari “con personale profondo dispiacere come quando in una famiglia un fratello o una sorella compiono atti sbagliati che ledono in maniera pesante la famiglia stessa”. 

Il questore afferma che non consentirà, “ma tutti insieme non dobbiamo consentire”, che questa “triste vicenda – la quale nel tempo avrà la sua verità processuale – possa minare il rapporto di fiducia che i cittadini ripongono nelle istituzioni grazie a tutti coloro che ogni giorno servono con disciplina e onore e ai valori che i nostri caduti ci hanno gridato con forza quel giorno, in quel momento, in quel luogo in cui stavano morendo indossando l’uniforme della Polizia”.