È stata l’ultima vittima a denunciare le sevizie subite dalla coppia “diabolica”. Una ragazza non ancora maggiorenne, sequestrata e violentata a Bosco Chiesanuova una notte di agosto del 2018 da Mirko Altimari e Giulia Buccaro. Per quell’aggressione i due veronesi sono stati condannati rispettivamente a 8 anni e 4 anni e 8 mesi di reclusione.

Una condanna che si aggiunge a quella a 14 anni complessivi di carcere comminata dalla Corte d’Appello di Venezia per episodi analoghi di violenza denunciati da giovani baby sitter e subiti a Verona. L’ultima vittima, una ragazza che all’epoca dei fatti era ancora 17enne, come ha rivelato il Corriere di Verona ha riconosciuto i suoi aguzzini dalle foto viste al tg, sui giornali e sui siti web quando Mirko Altimari e Giulia Buccaro erano stati arrestati.

Per questo la denuncia arrivò già tardi rispetto alla altre già presentate. La ragazza era stata bloccata e caricata in auto dalla coppia mentre stava tornando a casa dopo una festa, minacciata di morte con un coltello puntato alla gola e costretta a subire violenza.

Una vicenda sconvolgente che mercoledì in Tribunale è arrivata all’epilogo con la condanna per l’uomo, esecutore materiale della violenza, e per la donna, complice anche nel sequestro.
La coppia era stata arrestata a gennaio del 2019, nel frattempo, dopo il primo processo e sul successivo Appello con le condanne i due coniugi si sono separati.