Cronaca di Redazione , 29/01/2023 19:00

Assalto al Motor Bike Expo: bilancio positivo, tiene bene il Piano traffico a Verona

Polizia Locale in Fiera
Polizia Locale in Fiera

Un bilancio che lascia tutti soddisfatti al termine della tre giorni del Motor Bike Expo, con i padiglioni fieristici presi d’assalto dagli appassionati delle due ruote. Nella terza ed ultima giornata di fiera il piano strategico del traffico, scattato fin dalla prima mattinata e gestito dalla Polizia Locale con gli ausiliari dell’Autostrada Brescia-Padova, ha permesso di portate oltre 800 autovetture al parcheggio della Genovesa, mai così tanto utilizzato in occasione di una fiera e dimostratosi così la soluzione giusta per togliere pressione ai quartieri limitrofi. Tutti gli altri parcheggi sono andati esauriti come sabato.

“Abbiamo assistito a una grande manifestazione fieristica che ha interessato circa 100mila persone nei 3 giorni di svolgimento e siamo soddisfatti del grande lavoro di squadra svolto – afferma l’assessore alla Mobilità e Traffico Tommaso Ferrari-. Siamo sempre stati convinti della strategicità del parcheggio della Genovesa e di come solo una forte sinergia tra enti potesse renderlo funzionale. Il tutto esaurito di sabato e domenica testimonia che si può intercettare il traffico in ingresso grazie a un piano integrato di azioni come è stato fatto in questi giorni. Con l’impegno e le soluzioni adeguate non è poi così difficile cambiare i comportamenti delle persone”.

“Il successo dell’iniziativa in termini di occupazione del parcheggio scambiatore della Genovesa non era così scontato, perché sappiamo tutti quanto sia difficile modificare abitudini consolidate, come quella di parcheggiare a ridosso della fiera – commenta Federico Bricolo, presidente di Veronafiere-. Abbiamo però capito che cambiare sì può, tanto più quando si offrono valide alternative, supportate da servizi efficienti. Il merito va al grande lavoro di squadra tra Veronafiere, l’assessorato alla Mobilità del Comune, la polizia municipale, ATV e l’Autostrada A4. Una sinergia di programmazione e d’azione che ci ha permesso di migliorare sensibilmente la viabilità intorno al quartiere fieristico, a beneficio dei nostri clienti e dei cittadini residenti. Motor Bike Expo, salone dalla importante affluenza di pubblico, ha costituito un test fondamentale in previsione delle prossime rassegne, prima fra tutte, Vinitaly. Anche questo è un segnale dell’attenzione che il Gruppo Veronafiere pone sempre verso il territorio, nostro primo vero stakeholder”.

Nella giornata di oggi sono stare più ridotte le sanzioni per divieto di sosta, 160 complessive, e le rimozioni, solo quattro. Importante il tavolo di coordinamento con l’Ente Fiera che ha gestito nel modo migliore alcuni aspetti organizzativi, tra cui l’utilizzo di bus navetta di ATV dal parcheggio Genovesa e la presenza di steward a tutela di alcune vie dei quartieri limitrofi i padiglioni. Molto utilizzato il sistema di videosorveglianza da parte delle centrali operative della Polizia Locale e della Mobilità. Sono stati giornalmente 80 gli agenti e ufficiali schierati da parte della Polizia Locale. “Un plauso e un ringraziamento agli uomini e alle donne della Polizia Locale che anche con le basse temperature, hanno saputo governare le migliaia di auto giunte a Verona. Questa fiera ha dimostrato che il parcheggio della Genovesa è strategico per i grandi eventi in città, grazie ai bus navetta che in pochi minuti possono trasportare i visitatori in fiera o in centro”, il commento del Comandante Luigi Altamura. 

“Anche da parte mia un ringraziamento alla Polizia Locale che, sin dal primo giorno del MotorBike, ha svolto il suo compito con competenza e professionalità, contribuendo alla buona riuscita dell’evento che si è svolto senza contrasti con i quartieri circostanti – ha aggiunto l’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi-. Confermata inoltre la prospettiva strategica delle centrali operative di PL e Mobilità, la cui unificazione è tra gli obiettivi che l’Amministrazione intende perseguire”.