Cronaca di Redazione , 09/10/2022 9:00

Notre Dame de Paris, trionfo in Arena 20 anni dopo: in platea c’è anche Giorgia Meloni

Meloni in Arena (foto Maurice Shellcase)
Meloni in Arena (foto Maurice Shellcase)

La stagione dell’Arena di Verona si chiude con la tournée per il ventennale di “Notre Dame de Paris”, uno dei musical di maggior successo del 21esimo secolo.

É in scena in Arena per tre serate: sabato 8, domenica 9 e lunedì 10 ottobre, con il cast originale del 2002.

Sabato sera in platea c’era anche la futura premier Giorgia Meloni che si é concessa una pausa in Arena, dopo che nel pomeriggio era rimasta impegnata nel vertice ad Arcore, con Berlusconi e Salvini, per la formazione del nuovo Governo, con la composizione dei ministri.

Notre Dame de Paris, un’alchimia unica, e forse irripetibile, che porta innanzitutto la firma inconfondibile di Riccardo Cocciante per le musiche, e con le parole, che raccontano una storia emozionante, scritte da Luc Plamondon e, nella versione Italiana, da Pasquale Panella. Le coreografie ed i movimenti in scena sono curati da Martino Muller, i costumi sono di Fred Sathal e le scene di Christian Ratz.

Diretti magistralmente dal regista Gilles Maheu, un team di artisti di primo livello (con i protagonisti Lola Ponce e Giò Di Tonno nei panni di Esmeralda e Quasimodo) hanno reso quest’opera un assoluto capolavoro. E anche sabato sera è stato un trionfo in Arena.

Un successo travolgente che ha raggiunto non solo il pubblico di Francia e Italia, ma quello di tutto il mondo: Inghilterra, Svizzera, Russia, Canada, fino a Cina, Giappone, Corea del Sud, Libano, Turchia, insieme a decine di altri paesi, riscuotendo ovunque un numero di presenze senza precedenti.