E’ stata avviata la procedura di estradizione per Janos Varga, l’autista del pullman ungherese che la sera del 20 gennaio 2017 si schiantò contro un pilone del cavalcavia all’altezza del casello di Verona Est, sull’autostrada Milano-Venezia. 

Il bus prese fuoco e nell’incendio morirono 17 persone, 15 studenti di un liceo di Budapest, un accompagnatore ed il secondo autista. La comitiva stata rientrando in Ungheria dopo una settimana bianca in Francia. 

L’autista è stato condannato a 6 anni di carcere e lo scorso agosto la Procura della Repubblica di Verona aveva emesso un mandato di cattura internazionale. Ora l’uomo è stato rintracciato nel suo paese e arrestato, in attesa dell’estradizione in Italia dove sconterà, almeno inizialmente, la sua pena.