Il caro energia mette k.o. l’acqua frizzante: scarseggia anche nei supermercati di Verona
Tempi duri per gli amanti dell’acqua gassata a causa del caro energia. La penuria di C02 sta mettendo in grosse difficiltà le aziende che producono l’acqua minerale frizzante, che sta scomparendo dagli scaffali anche nel Veronese, dove a volte è quasi introvabile.
Al posto delle confezioni si leggono avvisi che ne spiegano le ragioni: la siccità che sta prosciugando le sorgenti ma soprattutto a pesare è la “scarsa reperibilità di C02”.
Infatti, grandi aziende di acque minerali sono state costrette a fermare le linee dell’acqua gassata, non solo in Italia ma in tutta Europa: produrre anidride carbonica richiede energia sempre più costosa, quindi se ne produce di meno e la si destina a settori essenziali come la sanità o l’industria alimentare.