Cronaca di Redazione , 14/04/2022 9:40

Scandalo falsi Green pass a Verona: il medico lascia il carcere

Il momento in cui il medico riceve i soldi
Il momento in cui il medico riceve i soldi

Continua l’inchiesta sul rilascio (in cambio di soldi) dei falsi Green pass a Verona: sono tantissimi i clienti che, senza fare il vaccino anti-Covid, hanno beneficiato delle false certificazioni del dottor Michele Perini, il medico arrestato a marzo dai Carabinieri del Nas.

Intanto il dottore, mercoledì pomeriggio, ha lasciato il carcere e ora si trova agli arresti domiciliari. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Venezia che ha stabilito l’impossibilità di “reiterare il reato” poiché Perini è stato sospeso dell’Ordine dei medici e non può esercitare nel suo studio di Porto San Pancrazio.

Stando alla ricostruzione della procura, bastava contattarlo al numero che aveva pubblicato su internet per prendere l’appuntamento e poi accordarsi per il rilascio del falso certificato verde. Il medico ora dovrà difendersi da numerosi capi d’accusa tra cui falso, corruzione, truffa ai danni dello stato per aver percepito 5mila euro dal servizio sanitario come corrispettivo per le dosi di vaccino mai fatte e peculato, per essersi appropriato delle dosi stesse da iniettare ai pazienti.