Cronaca di Redazione , 18/03/2022 7:01

Saluto romano in aula, continua il processo al consigliere Bacciga

Andrea Bacciga
Andrea Bacciga

Si è svolta in Tribunale una nuova udienza del processo che vede imputato il consigliere comunale di maggioranza Andrea Bacciga, rinviato a giudizio in base all'articolo 5 della legge Scelba per manifestazioni fasciste, per aver rivolto il saluto romano ad alcune attiviste di “Nonunadimeno” presenti nell'aula del consiglio comunale mentre erano in discussione due mozioni per finanziare organizzazioni e progetti legati ai movimenti antiabortisti, a dimostrazione dell'intreccio tra fascismo, sessismo e antifemminismo. Il fatto risale a luglio 2018.

Durante l'udienza sono state ascoltate testimoni indicate dall'avvocata di parte civile Federica Panizzo, che hanno ricordato le circostanze e il clima in cui hanno visto il consigliere comunale Bacciga. E' stato poi sentito Dario Venegoni, presidente Nazionale ANED (Associazione Nazionale ex Deportati nei campi nazisti),. Nella sua deposizione ha ribadito come il saluto romano rappresenti l’ideologia fascista, basata sulla sopraffazione, sulla violenza fisica, sull'odio, sulla discriminazione, su una supposta inferiorità femminile e come, nelle circostanze date, quel gesto rivolto a donne volesse sottintendere il ruolo sottomesso e subalterno riservato alle donne dall’ideologia fascista: “Quel gesto, di enorme portata simbolica e politica, è offesa e danno morale per l’Associazione che rappresenta e testimonia quanti furono discriminati, torturati e uccisi per essersi battuti ‘contro’ l’ideologia fascista e nazista o per la sola colpa di ‘esistere”. 

Il processo è stato aggiornato al prossimo 7 luglio per la conclusione del dibattito, in cui saranno sentiti eventuali testi indicati dall’accusato, che ha affiancato alla propria difesa l’avvocato Roberto Bussinello.