Il no vax Mauro è morto, Cruciani: Eri Belvaman, la tua scomparsa è un colpo al cuore
"Mauro non c'è più. Ho sperato, abbiamo sperato, che la sua pellaccia ancora una volta potesse vincere su tutto. Niente. Era una testa dura, e quella maledetta settimana è stata forse fatale. Aveva deciso di campare in un certo modo, nessuno lo avrebbe fermato e la nostra grande comunità gli voleva bene nonostante le sue storture, le sue teorie, i suoi umori". Con un lungo post su Instagram Giuseppe Cruciani ha commentato così la morte di Mauro Buratti, ospite fisso del programma radiofonico "La Zanzara".
"Conservo nel cuore - prosegue Cruciani - tutti i tuoi messaggi di insulti, le contumelie e le lunghe conversazioni al telefono quando eri più calmo. Eri Belvaman, volevi essere Re, l'interventista radiofonico per eccellenza, eri felice quando qualcuno ti riconosceva per strada e ti chiedeva un selfie. Eri, sei, Mauro da Mantova".
"Ce ne siamo dette di tutti i colori fino alle soglie di un tribunale, ma ci siamo divertiti come mai nella vita. E oggi ho ricevuto un colpo al cuore. Prevale il vuoto, nell'anima, e penso a quello schermo in radio dove non ci sarà più scritto: Mauro da Mantova, vuole intervenire. Ciao Maurone, ovunque tu sia" ha concluso Cruciani.