Cronaca di Redazione , 28/12/2021 8:00

Covid, studio Veneto: al 20 dicembre Omicron all'8,2%, i casi più numerosi a Verona VIDEO

Ricci e Bonfante sulla variante Omicron

Dei 205 tamponi esaminati per il sequenziamento su indicazione dell’Iss al 20 dicembre sono state trovate 18 varianti Omicron in Veneto, pari all’8,2%. Nello specifico: 6 a Verona, 3 a Rovigo, 2 a Treviso, 2 a Belluno, 1 a Vicenza e 4 a Venezia. Lo annuncia Antonia Ricci, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.

“Ci aspettiamo che questa percentuale – rileva Ricci – vada aumentando”. La restante percentuale di positività, ha sottolineato, è ancora dovuta alla variante Delta. La responsabile del centro padovano fa una previsione: “credo che a febbraio Omicron sarà prevalente e sostituirà Delta”.

Lo studio è in collaborazione a livello veneto con le microbiologie del territorio “Ci hanno fornito il virus Omicron che abbiamo coltivato e fatto crescere” ha detto la Dottoressa Ricci, con Verona e Padova che ci hanno fornito i sieri di persone vaccinate che abbiamo messo a contatto con la variante Omicron per vedere come si comportavano a contatto con la mutazione.

Il test sierologico per la conta degli anticorpi non ha più lo stesso valore. di prima Lo sostengono i ricercatori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. “Non ci sono test attendibili – rilevano – perchè il virus è mutato”.

Tutte le novità nel VIDEO.