Gaia, la soccorritrice di 27 anni morta in servizio
Aveva 27 anni ed era originaria di Porto di Legnago. Da tempo aveva scelto di dedicarsi agli altri facendo volontariato in un’associazione che si occupa di trasporti sanitari cosiddetti secondari: dimissioni dagli ospedali di pazienti che non hanno altri mezzi per tornare a casa, accompagnamento per visite ed esami diagnostici in ospedali e laboratori soprattutto di anziani.
Gaia Volpes, una ragazza veronese residente a Mantova, ha trovato la morte in uno di questi servizi. Si trovava a bordo di un furgone Doblò dell’associazione Amica emergenza di Mantova assieme a una collega di 54 anni che era alla guida del mezzo, per l’accompagnamento di due persone, un uomo e una donna.
Venerdì, poco dopo le 15, stavano riaccompagnando a casa una paziente che aveva appena finito la dialisi e un uomo che aveva sostenuto una visita medica. Il furgone ha sbandato ed è finito in un fossato per poi schiantarsi contro alcuni alberi.
La 27enne è morta sul colpo.